In una recente intervista Jonas Lauck è tornato sul suo successo nel main event WCOOP, che affonda le sue radici in una tremenda bad beat subita in un altro main event, quello delle WSOP. Il professionista tedesco ha anche spiegato perché ha fatto saltare il deal per due volte.
La vittoria di Jonas Lauck nel main event WCOOP 2016 ha radici molto profonde. Possiamo dire che il suo successo da 1.5 milioni di dollari sia nato in realtà a Las Vegas, nel corso delle World Series of Poker. Le circostanze fondamentali sono due, una ipotetica e una verificata. Quella ipotetica è che il tedesco si fosse messo d'accordo con Doug Polk per farsi stakare nel torneo da $5.000 di Pokerstars.com proprio mentre si trovavano al Rio Casino; quella verificata riguarda invece un brutto scoppio subito nel Main Event WSOP che ha però avuto un effetto positivo su Lauck e lo ha aiutato nei momenti chiave del torneo online.
La mano in questione è stata giocata a 37 left, quindi in una fase delicatissima, con il final table molto vicino. Lauck ha messo tutto in mezzo con una coppia di Assi, ha ricevuto il call da un giocatore con A-K ma si è visto incredibilmente scoppiato. Così ha dovuto abbandonare tutti i sogni di gloria in 37° posizione per $174.826. Una bad beat devastante, che porterebbe molti giocatori a perdere la testa. A lui è successo il contrario: "È stata una bella esperienza. Dimostra che bisogna andare avanti e guardare sempre avanti senza rimanere delusi dalle esperienze precedenti".
Così, invece di disperarsi, Lauck ha continuato a giocare prima all'EPT di Barcellona (dove ha centrato un 5° posto in un side event), poi nel WCOOP di Pokerstars.com. Nel main event di questa manifestazione si è trovato nuovamente protagonista di una deep run, consapevole che una circostanza del genere non sarebbe capitata nuovamente. "Tutti i giocatori sanno che non ci si trova in questa posizione molto spesso nel corso di una carriera", ha dichiarato a Pokerstarsblog.com. "Quindi ero preoccupato di non saperla sfruttare e venire nuovamente eliminato a un passo dai premi che contano".
Invece è andata come meglio non poteva sperare, grazie anche a una coppia di Assi che questa volta non lo ha tradito: al tavolo finale ha trovato gli American Airlines per due volte e in entrambe le occasioni ha centrato il double-up. "È sempre bello ricevere gli assi, se poi arriva anche un double-up completo è il massimo. Mi sono stati molto utili per far salire il mio stack da short a giocabile. Sono stato abbastanza fortunato".
Il professionista tedesco ha poi svelato i retroscena sulla duplice discussione per trovare un deal. In entrambi i casi, infatti, non si è accontentato del premio secondo ICM ma ha preteso di ricevere dei soldi in più dai premi dei suoi avversari. "Ero il chipleader e dal mio punto di vista ero anche il miglior giocatore tra i rimanenti", ha spiegato. "Ero nella miglior situazione per mettere pressione agli short stack a causa dei grossi salti nel payout. Quindi avrei accettato un deal solo se avessi ricevuto più dei numeri (secondo ICM, ndr). E penso di aver fatto proposte oneste in entrambi i casi".
Quando il gioco si è fermato per la prima volta a 5 left, "llJaYJaYll" ha preteso $47.000 in più ma "R_Scientist" ha subito scritto in chat di voler riprendere a giocare. Nella seconda occasione, a 4 left, il tedesco ha chiesto ai tre avversari di dargli $10.000 a testa. Alle fine avrebbe ottenuto $29.000 ($7.000 da "R_Scientist", $7.000 da "0409479" e $15.000 da "Gambler4444") ma ha comunque rifiutato perché non erano i $3o.000 richiesti.

"Non siamo riusciti a trovare una soluzione e alla ripresa del gioco ho iniziato a mettere pressione a tutti, aumentando rapidamente le mie chips", ha dichiarato. Successivamente ha spiegato perché dopo il secondo deal fallito ha alzato la richiesta a $45.000 ($15.000 a testa dai suoi avversari invece di $10.000): "Non ero più sicuro di voler fare un deal, ma con tutti quei soldi in ballo volevo comunque dare un'occhiata ai numeri. Volevo una buona offerta altrimenti avrei continuato a giocare perché sentivo di avere un grosso vantaggio con il mio big stack e la paura dei miei avversari".
Alla fine il deal non si è fatto e questo è stato un gran colpo di fortuna per Jonas Lauck: la vittoria netta gli ha permesso di incassare $1.517.541. Di questa cifra una buona percentuale è finita nelle tasche di Doug Polk, ma "llJaYJaYll" non ha voluto parlare di questa circostanza nell'intervista...