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“Se giocate tight, non ditelo a nessuno…” (2° parte)

Con Quincy che aveva appena iniziato a frequentare i tavoli cash nella Las Vegas di qualche anno fa, concludiamo l'interessante racconto di Doyle Brunson con la traduzione della seconda parte.

"Siccome vi sto raccontando di qualche anno fa, non c’erano i big game di questi tempi. Giocavamo al No Limit Hold’em con bui 25$/50$ e quindi i piatti erano nell’ordine di qualche migliaio di dollari. A volte anche qualche decina di migliaia, ma non certo i milioni che si vedono oggigiorno.

In una di queste partite, Quincy non aveva giocato nessuna mano finchè si era poi deciso a min-raisare il mio big blind da late position. Avevo a 10 ed avevo aggiunto i 50 dollari per vedermi il flop. Sul board arrivano tre carte basse, tutte di quadri, e così becco il nut flush. Punto 400 $ e Quincy rilancia fino a 1.000: a quel punto, vado all-in per altri 12.000 dollari che praticamente lo mandavano broke. E non solo al tavolo ma proprio schiacciato come un Armadillo che non ha avuto successo nell’attraversare di notte un’autostrada del Texas.

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Ci pensa e ci ripensa ma alla fine passa e mi mostra le sue carte: un sorprendente k q per la seconda miglior mano possibile. Ok, era stato un ottimo lay-down in quella circostanza, ma perché mi aveva fatto vedere cosa aveva? Penso perché era fiero di quella decisione. Ma in realtà, quando giochi da roccia non ti puoi permettere di dare l’assoluta certezza in proposito agli altri avversari. Ciò avrà come unica conseguenza che ti mangeranno vivo.

Ed infatti, è proprio quello che poi è accaduto nelle due ore successive. Quincy ha continuato a giocare iper-tight e a poco a poco i vari campioni al tavolo gli hanno sbriciolato il bankroll. Da questa storia si possono trarre due lezioni: la prima è che non si può ottenere un buon profitto (e spesso non si riesce a guadagnare proprio nulla) aspettando soltanto le mani sicure. Il gioco è sovente aggressivo, soprattutto tra i professionisti. La seconda lezione è che se avete intenzione di giocare da roccia, almeno tenete il segreto e non ditelo a nessuno."

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