Il personal coach ed istruttore video di Pokermagia, Francesco “Somfranz” Labate, ci propone l’analisi tecnica di uno spot giocato in un tavolo cash game 6-max di NL100.
Da posizione di under the gun, Hero apre di 3 $ con q a trovando il call dei player dall'hijack (con stack di 73,25 $), bottone (41 €$) e big blind (103,50 $). Il flop è q 4 10 e Somfranz va di continuation bet per 8 dollari con successivo call di tutti tranne che dell’oppo da bottone.
Il turn porta un k ed Hero si limita al check mentre il giocatore seduto appena dopo leada di 16 dollari. Il big blind chiama ancora mentre Somfranz opta per un fold con gli altri due ad arrivare allo showdown, dopo il 3 al river, mostrando rispettivamente k a e j k .
Pre-flop
“Apro standard da posizione di utg con AQ offsuit e trovo il call da un giocatore con circa di 70x, da un altro con poco meno di mezzo stack e dall’oppo da big blind.”
Flop
"Hitto top pair con top kicker su un board decisamente dry e decido di c-bettare per valore nonostante sia un 4-way. La size è 2/3 del piatto mentre avrei fatto 3/4 nel caso avessi beccato anche un progetto di colore.”
Turn
“Dopo il fold del solo giocatore short, sul turn arriva il Kappa e decido di adottare una linea molto semplice: quella carta può davvero aver migliorato le loro mani perché possono sicuramente avere KQ o KJ nel calling-range, mentre meno spesso KT. Per J9 faccio lo stesso discorso, anche se - visto il livello medio a questi stakes - il giocatore di BB potrebbe avere anche deciso di chiamare con questa mano in un 4-way. Bettare a questo punto, ed utilizzare il Kappa come scary card su quel board, credo sia assolutamente a EV negativo. Ritengo che mi checkino dietro tutte le Q e i 10. L’avversario da hijack invece min-betta, trovando il call dell’altro, ed allora decido di foldare perché non sono buono praticamente mai. Al successivo showdown, infatti, il primo mostra un improbabile AK mentre il secondo gira un già preventivato KJ.”