
Decision Point col check-raise al flop
In un torneo di no-limit hold'em, l’azione arriva a un giocatore in posizione intermedia che rilancia.
Dal cutoff decidi di 3Bettare con a q {a-Spades} {q-Diamonds}.
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Tocca allo small blind che chiama, così come l’original raiser.
Il flop è a 10 6 . I due fanno check e tu vai in continuation bet, lo small blind rilancia e il giocatore in posizione intermedia folda.
L'azione è su di te ...
Check-raise al flop: le opzioni
In generale, metteremmo resistenza contro questo check-raise dallo small blind in un piatto heads-up.
Dato che scommettiamo circa il 35 percento del piatto in un punto in cui spesso continueremo a puntare con altissima frequenza, lo small blind potrebbe fare check-raise con un congruo numero di mani che stiamo battendo.
Anche l'SPR (rapporto stack-to-pot) relativamente basso di circa 3,5 a 1 è un motivo per continuare.
Tuttavia, la presenza di un altro avversario al flop rende questa situazione peggiore per noi, poiché dovrebbe restringere il range di check-raise dello small blind.
Questo fatto rende questo punto molto più importante di quanto sembri a prima vista.
Molti avversari fanno check-raise solo con un range molto ristretto se c’è un terzo giocatore ancora nella mano.
Se continuare o meno con una mano com a q , dipende dal numero di check-raise in semi-bluff nel range dello small blind.
Il range di check-raise in semi-bluff del nostro avversario potrebbe consistere in gutshots e progetti backdoor come KQ, KJ, QJ, 98 o 87.
Se il range dello small blind contiene solo mani value come AT, A6s, 66, TT e AQ +, allora abbiamo un chiaro fold.
Dato che il giocatore in posizione intermedia ha fatto check al flop e abbiamo puntato circa il 35% del piatto in uno spot con una frequenza di c-bet alta, dovremmo includere un numero di quei tipi di combo semi-bluff nel range dello small blind come impostazione predefinita.
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All In la soluzione migliora in presenza di stats a favore
Contro un avversario che raramente o mai fa check-raise in semi-bluff in un piatto multi-way, possiamo scappare dal nostro AQ.
Di fronte ad avversari in grado di fare check-raise qui con gutshots e progetti backdoor, dovremmo offrire resistenza con questa mano.
Come impostazione predefinita, dovremmo presumere che i nostri avversari siano in grado di bluffare qualche volta qui, quindi continuare con a q sarà una giocata redditizia.
Dato che ci sono così poche chip rimaste per cui giocare e Villain può spesso girare diversa equity, dovremmo spesso rilanciare all-in al flop invece di chiamare, anche se pure chiamare sarebbe vantaggioso.
Andare All In è la mossa più vantaggiosa nel lungo termine.