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andrea cardinali tripletta
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Sessione online con tripletta per Andrea Cardinali: "Tanta fame di vittorie, segno che sto andando nella direzione giusta"

Quella di stanotte è stata una sessione online da incorniciare per Andrea Cardinali. Nella strada degli allenamenti online per l'appuntamento con l'EPT Barcellona, il coach ha trovato una incredibile tripletta sul PokerStars Network.

Ecco i risultati centrati dal marchigiano stanotte e il suo racconto torneo per torneo.

L'antipasto al Bounty Builder

Il primo torneo vinto stanotte da Andrea è il 30€ Bounty Builder Turbo Fight con taglie progressive. Il giocatore marchigiano ha avuto la meglio su 320 avversari incassando un premio di 1.623,55€ tra payout e taglie.

andrea cardinali vittoria turbo flight

"Il primo torneo che ho vinto della serata è stato il Bounty Builder 30 Turbo, che è un torneo abbastanza reggoso. Uno shippo molto soddisfacente a livello tecnico perché mi piacciono molto i tornei con formula a taglie progressive, mentre i Mystery Bounty un po' meno".

La conferma al 5€ The Big

Più tardi nel corso della serata, per Andrea è arrivata la vittoria anche in un torneo che gioca davvero raramente: al 5€ The Big il grinder si è lasciato alle spalle 690 avversari per 513€ di premio.

andrea cardinali vittoria the big five

"Ho aggiunto al tabling il The Big Five perché avevo badrunnato e coolerato tutti i major e volevo tablare il più possibile perché mi sto preparando a tornare a grindare massivamente online da settembre, quindi voglio tablare il più possibile per abituare il mio corpo e la mia mente al multitabling. Di norma il 5€ The Big è un torneo che non apro mai, però mi sono detto 'ok, i major sono andati, cerchiamo di aumentare il tabling".

Lo 'Hattrick' al Mystery Bounty Fever

Infine è arrivata la vittoria che più soddisfazione ha dato ad Andrea, non solo da un punto di vista monetario. Al 15€ Mystery Bounty Fever Cardinali si è imposto su 976 entries per una moneta di 1.674€ tra premio del payouts e taglie misteriose.

vittoria andrea cardinali mystery bounty fever

"Questo è stato il torneo dove a livello di stack ho dominato per più tempo. Anche se sono partito al final table a metà del count, ho messo tanta tanta pressione soprattutto quando le bounty erano molto importanti, e questo è un aspetto tecnico da da non sottovalutare. Oggi bisogna essere molto completi sia nei tornei normal che in quelli PKO e Mistery Bounty. Non a caso questa tripletta ha un torneo per ogni specialità: un torneo normal, un torneo PKO e questo Mistery Bounty, che è la vittoria che mi ha dato più soddisfazione. Anche se questo era un torneo Mistery Bounty Fever, quindi con un impatto delle taglie misteriose più basso rispetto a un classico Mistery Bounty, essendoci uno split di un terzo mistery e due terzi normal, è stato quello più soddisfacente perché comunque nell'ultimo anno ho lavorato tantissimo sulla formula Mistery Bounty".

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Mentre ti sto mandando queste parole ho cento simulazioni da fare della sessione di ieri.

Andrea Cardinali

Il ritorno al grinding in grande stile

Andrea si sta preparando a tornare a grindare massivamente online a partire dal prossimo mese:

"Il mio ritorno al grinding avverrà a settembre, dopo la trasferta EPT a Barcellona, andando per step. Adesso che mio figlio a settembre andrà alla scuola d'infanzia, aggiungerò una sera a settimana gradualmente. Queste sessioni servono per carburare in vista di Barcellona e questo è il mio grande obiettivo. Sinceramente mi diverto tanto nel giocare, poi c'è la parte di studio che è quella più dura e complessa perché devi andare a capire nuovi meccanismi."

Un risultato che mette in fiducia

Al di là dell'aspetto prettamente monetario, per Andrea questa tripletta è una conferma della bontà del lavoro svolto finora.

"Per me questa tripletta è sintomo semplicemente di andare verso la direzione giusta. Online e live per me è la stessa cosa: conta solo vincere e giocare al massimo. Oggi, nel mentre che ti sto mandando queste parole avrò almeno 3040 simulazioni da fare della giornata di ieri. Quindi poco mi cambia, è molto bello aver fatto tripletta, mi dà fiducia e però oggi, a prescindere dalla tripletta, avrei dovuto fare tutto questo ugualmente. Ho tanta fame di vittorie ovunque e non vedo l'ora di andare a Barcellona e poi di dedicarmi a testa bassa ai grinding online da settembre in poi."

Giornalista
Dopo anni passati a scrivere di altro, in un periodo sabbatico si è appassionato al poker e dal 2012 è diventato il suo pane quotidiano. Intanto ha scritto un paio di libri che niente hanno a che vedere col nostro meraviglioso gioco. Vive in Maremma dove è riuscito a realizzare il sogno che aveva preso forma nella sua mente da piccolo davanti a un 486 con 4Mb di RAM, ovvero lavorare comodamente da casa scrivendo al computer. Laurea magistrale in scienze della comunicazione, da venti anni iscritto all'Ordine dei Giornalisti, prima di conoscere il poker si è occupato di cronaca sulla stampa quotidiana nazionale e di musica su quella periodica, quest'ultima soprattutto per entrare gratis ai concerti. Poi ha creato e diretto per cinque anni un freepress bilingue turistico-locale. Al termine di questa esperienza il suo percorso si intrecciò con il NLHE grazie a un amico che giocava su Full Tilt Poker.
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