Un giallo a forti tinte bianconere, così si può definire la vicenda di Pep Guardiola che viene accostato alla Juventus, nonostante le decise smentite del diretto interessato. Un giallo in piena regola perché, in teoria, la situazione sembra molto lineare con Sarri vicino ai bianconeri dopo la finale di Europa League, ma borsa e bookmakers la pensano diversamente.
Voci che ci lasciano perplessi. Tutta la stampa italiana sembra unita nell'escludere questa ipotesi: da Spor Italia al Corriere dello Sport, per passare alla Gazzetta e Sky Sport, danno tutti in pole position Maurizio Sarri mentre etichettano come "quasi impossibile" l'approdo di Pep in bianconero. Ed è logico che sia così perché venerdì scorso, il tecnico catalano è stato categorico: "non andrò a Torino e non andrò alla Juventus, la mia volontà è di rimanere ancora al City per tanto tempo".
Qualcuno però scrive che il City non sono non andrà in Europa ma subirà un altro provvedimento: il blocco del mercato per due anni. Condizioni che saranno accettate dallo spagnolo?
Ieri Paratici era a Londra, molto probabilmente per sondare il terreno con Chelsea e Tottenham per una eventuale rescissione dei due tecnici Sarri e Pochettino.
In Gran Bretagna non si parla d'altro, Guardiola andrà alla Juve? I tabloid e gli opinionisti si dividono.
A lasciare perplessi però sono gli unici due mercati che muovono soldi: la Borsa azionaria ed il betting. Qui le cose cambiano.
A Milano ieri il titolo ha subito un'impennata (+6%) e stamani si aspettava un assestamento verso il basso ed invece le azioni vengono scambiate a 1.49 euro (ed hanno raggiunto 1.51) a +3,03% rispetto alla quotazione di chiusura di ieri.
Se non vi è alcuna trattativa, la Juventus come società quotata in borsa, considerando i continui rumors, dovrebbe smentire con un comunicato ufficiale.
Se non lo farà allora c'è da pensare che i rumors che arrivano dall'estero abbiano un fondamento (magari anche una trattativa). In Gran Bretagna si parla di un contratto quadriennale da 25 milioni a stagione che sarà annunciato il 10 o il 14 giugno (la presentazione) mentre la firma è prevista per il 4 giugno. Solita bomba giornalistica? La notizia è stata poi ripresa dall'agenzia AGI.
Il giornalista spagnolo Francesc Aguilar (Mondo Deportivo) la pensa diversamente dai giornalisti italiani ed ha twittato: "La stessa persona che a suo tempo mi disse come Guardiola avesse trovato l'accordo con il Manchester City (mesi prima dell'ufficialità), adesso sostiene come sia vicino alla Juventus. Al tempo credetti a questa notizia, ora mi costa di più, però a Torino non si parla d'altro".
La misma persona que me dijo en su día que Pep Guardiola había llegado a un acuerdo con el Manchester City (meses antes de que fuera público) me dice ahora que está camino de la Juventus. Entonces le creí, ahora me cuesta más, aunque en Turín no se hable de otra cosa.
— Francesc Aguilar (@FApor_elmundo) 22 maggio 2019
La Borsa ed il mercato del betting si allineano alle voci estere e dicono l'esatto contrario rispetto ai giornalisti italiani.
I bookmakers sono tutti allineati. La quota di Guardiola e' stata tagliat a 1.50.
La quota di Sarri invece è salita da 2.00 a 3.50 volte la posta. Questa la lavagna completa:
- Guardola 1.50
- Sarri 3.50
- Mourinho 6.00
- Pochettino 9.00
- Inzaghi 12.00
- Conte 16.00
Quote che sentono l'influenza del mercato (ci sta che Guardiola attiri molto gioco a prescindere) oppure i bookmakers hanno qualche informazione in più? Lo scopriremo presto anche se la sensazione è che Paratici stia trattando su più tavoli per non farsi trovare impreparato nel caso di no improvviso di qualche candidato.
E' probabile anche che l'impennata in borsa sia dovuta ad altre ragioni (gli investimenti immobiliari annunciati da Agnelli sabato) e che i bookmakers stiano adottando una strategia "commerciale" e psicologica per spingere al gioco i tifosi, aumentando l'hype su Guardiola. Chi vivrà, vedrà (cit.)...