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Champions League

Quanti punti servono per qualificarsi a ottavi e playoff di Champions?

"Stando ad uno studio effettuato, servono 23 punti per raggiungere la qualificazione diretta agli ottavi di finale di Champions League".

Lo afferma Thiago Motta nella conferenza stampa pre PSV, ma siamo sicuri che il conteggio sia corretto?

Andiamo a fare un prospetto della fase a girone unico del percorso delle squadre italiane e, in generale, una bozza di classifica con tutte e 36 le partecipanti, per comprendere quali possono essere le quote da raggiungere per accedere agli ottavi e ai playoff della nuova Champions League.

La proiezione dei punti necessari per qualificarsi agli ottavi di Champions

Non possono sicuramente essere 23 i punti necessari per accedere agli ottavi di finale di Champions League. Per spiegarne il motivo, serve fare una doverosa premessa. l sorteggio ha stabilito che ogni squadra affronta due club di ogni fascia, compresa quella di appartenenza.

Stando a ciò, al massimo la metà delle squadre presenti in prima fascia possono fare filotto. Se quattro squadre dovessero vincere tutte e otto le partite, totalizzando 24 punti, allora per logica le altre della prima urna non potrebbero andare oltre i 21 nel migliore dei casi. Bisogna tenere conto che i club di prima fascia sono 9 e non si affrontato tra loro in modo complementare, dunque questo resta solamente un chiarimento a titolo di esempio.

Realisticamente, una squadra può chiudere la prima fase a punteggio (24 punti), al massimo due.

Alle loro spalle, solamente altre sei accedono direttamente agli ottavi di finale della nuova Champions League. Considerando il girone unico e il tutti contro tutti, potrebbero bastare 18 punti per rientrare nelle migliori otto.

Vincere sei partite su otto vorrebbe dire avere la meglio su ben sei squadre, togliendo loro tre punti ciascuna e portandole ad un massimo 21 punti disponibili, riducendo ampiamente la forbice.

A differenza del passato, questa classifica unica potrebbe aprire un gioco di nervi lungo e aperto a più club. 18 lunghezze sono ottenibili anche attraverso cinque successi e tre pareggi. Viene difficile immaginare una squadra mai sconfitta fuori dalla Top 8.

Champions League: i punti necessari per la qualificazione ai Playoff

Prendendo dunque come riferimento i 18 punti necessari per la qualificazione diretta agli ottavi di Champions League, andiamo a fare una proiezione di quella che può essere la quota Playoff.

Le squadre dalla nona alla sedicesima posizione entrano nella prima urna del sorteggio, mentre le otto appena sotto in classifica vengono inserite nella seconda urna.

La fascia 9-16 della classifica potrebbe dunque essere composta da squadre che stanziano tra i 18 e 15 punti.

Otto giornate sono troppo poche per allungare la classifica che, soprattutto nella sua pancia, può ritrovare tanti club in poche lunghezze. Tale ragionamento vale, dunque, anche per la fascia successiva.

La squadre dalla posizione 17 alla 24 della graduatoria dovrebbero quindi aggirarsi tra i 14 e i 9 punti.

Vincere 3 partite su 8, con 5 sconfitte nelle restanti partite, appare un percorso in linea con la parte medio bassa della classifica. In alternativa, appare verosimile riuscire a non essere eliminato con sei pareggi, una vittoria e una sconfitta.

proiezione punti necessari per la qualificazione agli ottavi di Champions
Una proiezione dei punti necessari per qualificarsi alle fasi successive della nuova Champions

Quanti punti possono fare le italiane in Champions League

Seguendo l'ordine di classifica dell'ultimo campionato di Serie A, proiettiamo il percorso delle squadre italiane in Champions League e proviamo ad immaginare quanti punti possono raccogliere in questa prima fase a girone unico.

Il percorso dell'Inter

Appare difficile strappare punti in casa del Manchester City, ma dall'Inter ci si aspetta un successo a San Siro con lo Stella Rossa e nella tana degli Young Boys.

Uscire con tre punti da Arsenal e Lipsia non sarebbe negativo, mentre potrebbe venir fuori un pari contro il Leverkusen in trasferta.

Un filotto finale con Sparta Praga e Monaco proietta il Biscione sui 16 punti, ipoteticamente in zona Playoff.

Il percorso del Milan

Percorso leggermente più agevole per il Milan, che può concretamente vincere cinque delle otto partite della prima fase. Superare Club Brugge e Slovan Bratislava, ma anche Stella Rossa, Girona e Dinamo Zagabria, appare alla portata dei rossoneri di Fonseca.

Perdere punti in quelle partite potrebbe compromettere un percorso che potrebbe portare forse un pareggio tra Liverpool, Real Madrid e Leverkusen. Come l'Inter, il Diavolo si assesta sui 16 punti in proiezione.

Il percorso della Juventus

Le ambizioni della Juventus al ritorno in Champions League vengono subito testati da PSV e Lipsia. Due successi metterebbero in discesa il cammino, mentre perdere punti obbligherebbe i bianconeri a fare risultati nei match restanti.

Con Stoccarda, Lille e Aston Villa gli uomini di Thiago Motta possono strappare vittorie importanti, poi ecco la prova del nove chiamata Manchester City. Club Brugge e Benfica chiudono il conto e possono essere superati dalla Vecchia Signora, che potrebbe terminare la prima fase con unica sconfitta, contro Guardiola, e ben 17 punti.

Il percorso dell'Atalanta

Dopo il proibitivo esordio con l'Arsenal, l'Atalanta sfida Shakhtar, Celtic e Stoccarda. Arrivare al giro di boa a 9 punti, nonostante un accettabile ko coi Gunners, sarebbe già notevole.

Anche perché nella seconda parte la Dea deve vedersela con le corazzate Real Madrid e Barcellona, ma anche con le più agevoli Young Boys e Sturm Graz.

La qualificazione diretta agli ottavi, sulla carta, passa dalla sfide con le due compagini spagnole, ma la base per proiettare l'Atalanta a 15 punti anche senza vittorie di spessore c'è tutta.

Il percorso del Bologna

Il Bologna deve lottare ogni secondo di ogni partita se vuole sognare in questa Champions League, a partire dalla prima partita contro lo Shakhtar.

Quasi impossibile strappare punti ad Anfield, mentre si potrebbe ipotizzare un pari contro Aston Villa e Monaco. Il livello resta altissimo nella seconda parte, con le due portoghesi Benfica e Sporting vogliose di strappare punti preziosi contro i rossoblù.

Il Lille è un avversario alla portata, mentre contro il Borussia Dortmund servirebbe l'impresa. Alla sua prima partecipazione assoluta, la banda Italiano potrebbe raccogliere circa 8 punti, restando in lotta per non essere eliminata.

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