Il prestigioso tabloid d’inchiesta “The Guardian” punta il dito contro la F.A. la federcalcio inglese per l’incoerenza: da una parte esiste il divieto assoluto - nei suoi regolamenti - per i giocatori a cui non è giustamente consentito di scommettere su qualsiasi evento sportivo, dall’altra però – secondo il giornale britannico – la F.A. avrebbe sottoscritto un accordo segreto con il Presidente del Brentford (squadra di Premier League), Matthew Benham, uno dei veri guru del betting britannico.
Vi abbiamo raccontato la sua storia: è un ricco fondatore di un sindacato di scommesse e proprietario dell’exchange Matchbook. Benham è un vero genio nei mercati del betting ed ha applicato anche la “scienza” del Moneyball per il suo Brentford portandolo fino alla Premier League inglese.
E’ un allievo del Maestro Tony Bloom (giocatore di poker e scommettitore tra i top 5 al Mondo) capace di portare la squadra della sua città, il Brighton, nei primi posti della Premier League insieme all’allenatore italiano Roberto De Zerbi (subentrato l’anno scorso a ottobre a Potter).
Le analogie tra Bloom e Benham sono diverse.
In questo Articolo:
- 1 The Guardian denuncia l'accordo "opaco" tra F.A. e Benham
- 2 Il caso degli altri proprietari di club
- 3 The Guardian accusa Benham: chi ha ragione?
- 4 Come funziona il sindacato di Benham
- 5 Il tabloid sostiene di avere prove di alcune scommesse
- 6 La policy della federcalcio inglese
- 7 La posizione della F. A.
- 8 Benham - Bloom: da amici e soci a rivali in Premier League
The Guardian denuncia l'accordo "opaco" tra F.A. e Benham
Oggi però The Guardian punta il dito ad un accordo definito “opaco” tra il Presidente del Brentord e la Football Association (F.A.) per consentirgli di continuare nella sua attività imprenditoriale nelle scommesse.
Un potenziale conflitto di interessi. Il tabloid però va oltre e addirittura sostiene che “un’indagine del Guardian ha rivelato che il proprietario di un club della Premier League potrebbe aver beneficiato delle scommesse su una partita piazzate a suo nome”. Una bomba che potrebbe far tremare le fondamenta della Premier League ma è bene dirlo che i giornalisti tengono a specificare che Behnam non avrebbe mai scommesso su eventi sportivi nel Regno Unito.
L’aspetto curioso è che nel Brentford FC, l’attaccante Ivan Toney è stato squalificato per 8 mesi per aver infranto le rigide regole sul gambling della federazione.
The Guardian insiste: “Benham è uno dei pochi proprietari di club che godono di un accordo opaco con la FA che consente loro di essere coinvolti nelle scommesse. Il Guardian ha visto prove che sembrano dimostrare che Benham ha guadagnato denaro dalle scommesse sul calcio piazzate a suo nome, tramite un sindacato di gioco d'azzardo con sede nel Regno Unito chiamato MSPP Admin”.
Interpellato “Benham ha dichiarato di rispettare tutte le regole sulle scommesse della FA”.
Vi ricordiamo che il Governo inglese vieta a chiunque sia coinvolto nel football di poter scommettere su qualsiasi partita, in base a leggi atte a proteggere l’integrità dello sport, con conseguenti sanzioni molto severe per i calciatori.
Il caso degli altri proprietari di club
The Guardian precisa che altri proprietari di bookmakers o di attività di scommesse sono stati autorizzati dalla F.A. come la famiglia Coates di Bet365 che possiede lo Stoke City (per anni in Premier) e il proprietario del Brighton Tony Bloom. Secondo il giornale inglese però “non vi è alcun indizio che qualcuno di loro abbia tratto beneficio da scommesse a loro nome”.
“L’associazione, che sovrintende a tutto il calcio in Inghilterra, si è costantemente rifiutata di fornire tutti i dettagli delle esenzioni concesse ad alcuni proprietari di squadre di calcio” hanno affermato i giornalisti del tabloid d’inchiesta.
50 FREE SPINS senza deposito, bonus fino a 1.500€ e 250 free spin sul deposito
I nuovi giocatori che apriranno un conto su LeoVegas Casinò iscrivendosi tramite Assopoker, otterranno un bonus di 50 free spins senza deposito, ed in seguito un bonus fino a 1.500€ e 250 free spins distribuiti su 4 depositi successivi. I free spins, con un valore di 0,20€ ciascuno, sono disponibili su specifiche slot e devono essere utilizzati entro 3 giorni e le vincite derivanti dai free spins sono accreditate come bonus reale.
T&C sono verificabili direttamente sul sito dell’operatore
Fino a 100 Free Spin
Bet365 offre fino a 100 giri gratuiti che effettuano un deposito minimo di 10€. I giri vengono assegnati scegliendo un’opzione fino a 5 volte in 10 giorni. Le probabilità di ottenere 5, 10 o 20 giri variano rispettivamente tra il 30%, 60% e 10%. I giri possono essere utilizzati solo su giochi selezionati e scadono dopo 30 giorni. Le eventuali vincite devono essere giocate almeno una volta prima di poter essere prelevate.
T&C sono verificabili direttamente sul sito dell’operatore
100€ alla registrazione, 200€ di cashback sulle slot
Betsson Casino offre ai nuovi utenti iscritti tramite Assopoker un Bonus di Benvenuto composto in due parti:
- La prima, con 100€ senza deposito alla convalida del documento di identità (questo è anche definito "bonus slot");
- La seconda, sotto forma di cashback settimanale sulle slot della sezione "Welcome Offer". Il bonus prevede un rimborso del 50% delle perdite nette settimanali fino a un massimo di 50€ per le prime quattro settimane, per un totale massimo di 200€ in Fun Bonus.
T&C sono verificabili direttamente sul sito dell’operatore
Consulta le nostre guide comparative
The Guardian accusa Benham: chi ha ragione?
La FA ha però sottolineato che chiunque abbia un “interesse significativo” in una squadra di calcio non deve essere “direttamente coinvolto” in attività come impostare quote o piazzare scommesse.
Le informazioni però acquisite dal Guardian “sollevano interrogativi sulla natura del coinvolgimento di Benham nelle scommesse sul calcio”.
Come funziona il sindacato di Benham
The Guardian ricostruisce il business del proprietario del club inglese: “Benham è il finanziatore di maggioranza e beneficiario di MSPP Admin, una piccola società con sede a Londra che scommette nel Regno Unito e a Hong Kong, dove lo fa tramite controparti private, persone disposte a accettare le sue scommesse”.
Tali sindacati raccolgono il denaro investito da più scommettitori e adottano una strategia di scommessa unificata per massimizzare i rendimenti. “Si ritiene che l'amministratore MSPP abbia piazzato scommesse per conto di Benham e di altri individui anonimi”.
Il presidente del club di Londra, Cliff Crown, è elencato come uno dei due comproprietari di MSPP Admin, insieme all'ex direttore del Brentford e amico di lunga data di Benham e socio in affari Philip Whall.
Il tabloid sostiene di avere prove di alcune scommesse
Secondo le prove acquisite dal Guardian, alcune delle scommesse sono piazzate a nome di Benham. Prove che dimostrano che l'amministratore di MSPP ha piazzato frequenti scommesse su partite di calcio in tutto il mondo a nome della propria società, alcune fino all'autunno 2022. Nessuna era su partite nel Regno Unito.
In genere, gli amministratori MSPP scommettono tramite exchange (sono anche proprietari di Matchbook, ndr), società che addebitano una commissione per abbinare una scommessa tra chi lo scommettitore che punta e quello che banca.
Si ritiene che la FA abbia aperto un’indagine per verificare se Benham avesse o meno piazzato scommesse a suo nome nel Regno Unito. Tuttavia, non vi è alcun indizio che il sindacato abbia scommesso sul Brentford, sulla Premier League o sulle competizioni in cui è coinvolto il club.
Un portavoce di Benham ha dichiarato: “Matthew Benham, insieme ad altri proprietari di club che hanno un interesse finanziario in una società di scommesse, è soggetto a una policy della FA che, se rispettata, garantisce che le loro società di scommesse possano continuare a scommettere sul calcio”.
La policy della federcalcio inglese
“In particolare, coloro a cui si applica la policy non devono, tra le altre cose, avere alcun coinvolgimento diretto nella definizione delle quote (per le scommesse) o nell'effettuare bet sul calcio o trasmettere informazioni privilegiate. Questa politica è in vigore da quasi un decennio”.
“Matthew rispetta pienamente questa politica della FA. Si attiene a tutte le condizioni e restrizioni ed è inoltre soggetto a regolari audit di terze parti per confermare la conformità”.
Il portavoce del Presidente del Brentford – precisa The Guardian - non ha risposto alle domande se Benham avesse tratto profitto dalle scommesse piazzate a suo nome, né come ciò avrebbe rispettato i requisiti della FA sul coinvolgimento diretto.
La F.A. ha aggiornato le sue regole sulle scommesse nel 2014 per rafforzare un regime volto a prevenire la corruzione e proteggere l’integrità del gioco. Ha elaborato una policy specificatamente pensata per i boss del gioco d'azzardo che possiedono squadre di calcio, ma si è ripetutamente rifiutata di rendere note queste regole.
La federcalcio ha indicato che le “parti interessate” come le leghe e i proprietari dei club sono le uniche persone che hanno bisogno di vedere l’intero documento.
Nel 2018, la Football Association ha perso una battaglia legale contro l'allora proprietario del Bournemouth Maxim Demin, dopo aver tentato di accusarlo di molteplici violazioni delle regole federali sulle scommesse. Gli avvocati di Demin hanno sostenuto con successo che egli non era soggetto alle regole perché non aveva alcun ruolo nelle operazioni quotidiane del club.
Tuttavia, si ritiene che da allora la FA abbia rafforzato le sue linee guida per garantire che i proprietari dei club siano responsabili, anche se non hanno un ruolo operativo.
Il sito ufficiale del Brentford FC descrive il Benham come avente un “interesse significativo” nel club.
Su Assopoker la guida per i migliori bookmakers autorizzati in Italia e la sezione speciale sui bonus di benvenuto scommesse Qui sotto potete consultare una tabella comparativa.
La posizione della F. A.
Un portavoce della FA ha dichiarato: “Abbiamo in atto una policy rigorosa per qualsiasi partecipante che abbia un interesse significativo sia in una squadra di calcio che in una società di scommesse, che è stata approvata dall’Autorità di regolamentazione del calcio. Tale policy comprende una serie di condizioni rigorose e obblighi di segnalazione e vieta espressamente a questi individui di avere qualsiasi coinvolgimento personale o trasmettere informazioni relative alla definizione delle quote, alla determinazione dei mercati o alla selezione o al piazzamento di singoli scommesse sul calcio. Adotteremo sempre le misure disciplinari appropriate in caso di violazione di queste regole."
Benham - Bloom: da amici e soci a rivali in Premier League
Come detto, Benham ha lavorato in precedenza per Tony Bloom, prima di intraprendere la propria carriera nel mondo del gioco d'azzardo sportivo basato sull’analisi dei dati.
Secondo quanto vi avevamo in precedenza raccontato, Bloom e Benham hanno litigato quando erano soci, ma entrambi hanno guidato i propri club verso la Premier League dopo anni trascorsi nelle serie minori, utilizzando un approccio basato sull’analisi dei dati (metodo moneyball) non solo nelle scommesse ma anche nel calcio. Oggi questo metodo è seguito dai top club (vedi per esempio il Milan di Cardinale).
Il senso del business di Benham nel mondo delle statistiche e del gambling gli ha permesso di accumulare una fortuna personale che si ritiene superi i 150 milioni di sterline. È il fondatore e proprietario di maggioranza di Smartodds, che utilizza modelli statistici all'avanguardia che i clienti possono utilizzare per informare le scommesse sportive.
Uno di questi clienti è MSPP Admin, il sindacato di cui Benham è il membro di maggioranza.
Il business registrato nelle scommesse ha permesso al Benham di acquistare il Brentford nel 2012 e finanziare l’ascesa del club in Premier League nel 2021, spesso impiegando sofisticate analisi dei dati per battere i club più ricchi, soprattutto nella scelta di giocatori sottovalutati dal mercato.
Nel 2014 è diventato anche l'azionista di maggioranza dell'FC Midtjylland, squadra danese della Superliga.