Un pomeriggio di ormai quasi 32 mesi fa, un fragoroso 5-0 subito a Bergamo segnava il punto più basso nella storia recente del Milan, certificando il "level up" dell'Atalanta di Gasperini verso l'olimpo del calcio che conta. L'Atalanta-Milan di domenica prossima somiglia invece a una sorta di ritorno allo status quo, ma potrebbe anche non essere così. Vediamo le scommesse e i mercati potenzialmente più redditizi di questo big match della seconda giornata di campionato (domenica 21 agosto, ore 20:45).
In questo Articolo:
- 1 Atalanta-Milan, gerarchie ristabilite?
- 2 Come arrivano l'Atalanta e Giampiero Gasperini
- 3 Come arrivano il Milan e Stefano Pioli
- 4 Corner, è ancora presto?
- 5 Mercato dei gol: prudenza, in attesa di indicazioni
- 6 Sanzioni: un mercato evergreen per Atalanta-Milan
- 7 L'arbitro di Atalanta-Milan
- 8 Calciatori da tenere d'occhio: Brahim Diaz
Atalanta-Milan, gerarchie ristabilite?
Dai tifosi ai tecnici agli addetti ai lavori, a inizio campionato l'attenzione di tutti è sul cercare di capire che fisionomia avranno le varie squadre nella stagione appena iniziata. L'Atalanta delle meraviglie, quella dei tre terzi posti consecutivi e dei quarti di Champions League, quella allegra macchina da gol che mostrava come anche in Italia un calcio ad alti ritmi è possibile, appare oggi come un pallido ricordo. Non che la Dea sia caduta in disgrazia, perché la proprietà è solidissima e la squadra sempre da lotta per obiettivi nobili, ma l'entusiasmo è sicuramente venuto un po' meno. E non solo quello.
Dall'altra parte il Milan, per cui paradossalmente il Covid è stato una sorta di cura ricostituente, da quella disfatta ha posto le basi per una graduale risalita verso la vetta perduta. Gli stadi deserti per necessità hanno privato un gruppo di talento ma giovane dello spauracchio dei fischi di San Siro, che si erano fatti davvero pesanti.

Come arrivano l'Atalanta e Giampiero Gasperini
Sembra strano a dirsi, ma nonostante una vittoria in trasferta - e anche piuttosto netta - all'esordio in campionato, dell'Atalanta emergano più le ombre che le luci. Gli addii già consumati di Gomez, Gosens, Freuler, Pessina e Miranchuk, quello quasi certo di Malinovskyi e quelli probabili di Muriel e Ilicic, conferiscono un'atmosfera un po' cupa all'ambiente atalantino. Secondo alcuni il problema è Gasperini e i suoi metodi, utilissimi a far funzionare la squadra ma molto logoranti per i singoli, che dopo un tot di tempo vogliono cambiare aria. Possibile, ma nel frattempo l'allenatore di Grugliasco è riuscito a comporre una squadra solida e anche cattiva, in un cantiere ancora aperto.
I suddetti dubbi rischiano di far passare in secondo piano i pregi: uno Zapata finalmente in salute che può essere il vero trascinatore della squadra, Toloi sempre più consistente e anche decisivo davanti, quando serve. E questo Lookman, esterno d'attacco promettentissimo che con Gasp potrebbe fare il salto di qualità.
Come arrivano il Milan e Stefano Pioli
C'è ancora molta strada da fare, e i due gol presi alla prima giornata con l'Udinese sono lì a testimoniarlo. Ma il Milan scudettato c'è e sembra avere lo stesso atteggiamento dell'anno scorso, sempre alla ricerca del gol e della verticalità. Dietro c'è ancora qualche ruggine, ma Maignan è una garanzia e la coppia Kalulu-Tomori (in attesa del rientro di Kjaer) sempre molto affidabile. Davanti per adesso c'è Rebic a risolvere i problemi come il signor Wolf, ma dietro scalpitano il ristabilito Giroud e il nuovo arrivo Origi. Che importanza avrà l'ex Liverpool una volta inserito nei meccanismi della squadra? La risposta ce la darà presto Stefano Pioli, che intanto si gode il solito ottimo Brahim Diaz di inizio stagione, che gli permette di gestire al meglio l'inserimento dell'altro grande acquisto De Ketelaere. Sempre sperando che lo spagnolo non evapori come l'anno scorso...
Corner, è ancora presto?
Il mercato dei corner si è dimostrato uno dei più redditizi lo scorso anno, quando in campo c'era il Milan. I rossoneri spingono moltissimo, sia con gli esterni che con percussioni in verticale. Come detto in precedenza è ancora presto per capire se le indicazioni dello scorso anno rimangono valide anche per le dinamiche del campionato 2022/23, però Milan e Atalanta hanno sicuramente dato vita a scontri molto accesi, sul piano dei calci d'angolo generati. Nelle due partite dello scorso campionato si sono battuti in totale ben 24 corner, 10 nel match di andata e ben 14 in quello di ritorno. Possiamo allora prendere in considerazione un bell'over prudente, ipotizzando di seguire il match e scommettere sull'over anche live al verificarsi di certe condizioni (ad esempio una partita che si "stappa" presto e rimane in bilico).
- Over 8,5 corner totali - Quota Betaland 1,52 (stake 6/10)
Mercato dei gol: prudenza, in attesa di indicazioni
Anche sul mercato dei gol è saggio consigliare prudenza, o meglio mettersi in attesa per capire che direzioni prendono le varie squadre in questa stagione. Di certo sappiamo che il Milan non rinnegherà la sua vocazione offensiva, e tutto lascia credere che anche l'Atalanta - seppure con un mercato ancora in fieri - continuerà a diffondere il verbo gasperiniano. Però non va dimenticato che lo scudetto, il Milan, lo ha vinto con la difesa. I molti clean sheet messi a segno, soprattutto nel girone di ritorno, hanno significato una sfilza di under. Infatti a fine anno il Milan ha concluso con appena il 47,3% di over 2,5 gol. Dall'altra parte l'Atalanta ha chiuso il campionato con oltre il 60% di over, nonostante un finale di stagione col fiatone e diversi under.
A conti fatti, la quota offerta da 888 per l'over 2,5 gol può essere competitiva: basta che si verifichi almeno il 57% delle volte per essere un investimento positivo.
- Over 2,5 gol - Quota 888 1,75 (stake 4/10)
Sanzioni: un mercato evergreen per Atalanta-Milan
Il Milan di Pioli è sempre stato squadra che gioca e fa giocare, con una scarsa propensione al fallo e - di conseguenza - alle sanzioni. Per contro c'è l'Atalanta che ha una tendenza non contraria ma comunque molto differente, e che ha iniziato il campionato con un gran sventolio di gialli: ben 6 a Marassi, nel successo sulla Samp.
Al di là dell'ovvia considerazione che trattavasi solo di una partita, questa aggressività potrebbe essere anche segnale di un generico nervosismo all'interno della squadra. Come detto si moltiplicano infatti le voci su un certo malcontento di alcuni giocatori nei confronti di Gasperini, che sarebbero alla base di certe possibili partenze (vedi Malinovskyi).
Tutto considerato, pur essendo soltanto alla seconda giornata, sembra davvero croccante l'1 nella scommessa "1x2 punti cartellino" per Atalanta-Milan. L'Atalanta che riceve più cartellini del Milan a 2,30 è sicuramente una quota che attira la nostra attenzione.
- 1x2 punti cartellino: 1 - Quota SNAI 2,30 (stake 4/10)
L'arbitro di Atalanta-Milan
Sarà l'esperto Fabio Maresca della sezione di Napoli, l'arbitro di Atalanta-Milan. Il fischietto campano è uno dei decani in Serie A, con le sue 101 presenze nel massimo campionato italiano. 526 i gialli comminati, per una media di circa 5,2 a partita. Anche l'ultima stagione è abbastanza in linea, con 75 gialli sventolati in 16 partite (media 4,69). Abbastanza analogo il rendimento con le due squadre: Atalanta arbitrata 13 volte (8 vittorie, 3 pareggi, 2 sconfitte), Milan diretto 11 volte (6v, 3p, 2s), l'ultima delle quali un successo 1-2 all'Olimpico contro la Roma, in cui Maresca fischiò piuttosto male.
Ad ogni modo ciò che ci interessa è la potenzialità per il mercato delle sanzioni, e le premesse sono interessanti. Il Milan è una squadra poco fallosa, ma l'Atalanta ha iniziato il campionato con ben 6 gialli ricevuti a Genova con la Sampdoria.
- Over 4,5 punti cartellino nell'incontro - Quota SNAI 1,40 (stake 6/10)
Calciatori da tenere d'occhio: Brahim Diaz
Nella trionfale stagione del ritorno allo scudetto dopo 11 anni, Brahim Diaz ha rappresentato un piccolo cruccio per i tifosi rossoneri. La sua di stagione è stata infatti ben al di sotto delle aspettative maturate dopo la prima ottima annata milanista, probabilmente per un incrocio di ragioni tra cui il Covid preso in autunno, che ne compromise crescita, rendimento e fiducia di un campionato che era iniziato sotto i migliori auspici. Tutte e 3 le reti che lo spagnolo ha segnato nella passata stagione in Serie A sono arrivate nelle prime 6 giornate, e anche uno dei 3 assist stagionali.
Vederlo pimpante all'esordio stagionale contro l'Udinese, con un tabellino che comprende un gol e un assist, fa sicuramente pensare a un ragazzo che sente la concorrenza (De Ketelaere) e reagisce bene sul campo, ma riporta con la mente proprio al rendimento di circa 12 mesi fa. Un vecchio adagio del calcio vuole i giocatori "brevilinei" entrare in forma prima, e questo vale sicuramente anche per Brahim Diaz, al di là di tutto. E allora perché non accettare la sfida di SNAI, che propone a 2,35 Diaz che segna e/o serve un assist durante la partita?
- Brahim Diaz segna e/o serve assist durante il match - Quota SNAI 2,35 (stake 4/10)