Dubito seriamente che la maggior parte di voi possa minimamente capire cosa ci vuole per mettere su uno show televisivo in meno di 24 ore. Non esagero, l'intero staff della produzione dovrebbe essere fiero di quello che è riuscito a fare. Con oltre 200 mani tra cui scegliere, dovevano mettere su il miglior show possibile selezionandone 20, o giù di lì. Dovevano montare il programma, Norm e Lon (Lon McEachern e Norman Chad - due celebri commentatori WSOP, ndr) ci dovevano aggiungerci il commento...nessuno di loro ha dormito! Questi ragazzi hanno lavorato come muli per arrivare in tempo e far sì che lo show andasse in onda all'ora prestabilita su ESPN. Sarebbe da farci un blog, se uno ci capisse qualcosa, di ciò che accade dietro le quinte. La mole di lavoro, e il tempo che ha richiesto, sono indescrivibili. Per fortuna le WSOP hanno la miglior squadra in circolazione, su questo non c'è partita.
Mi sono attardato con questi ragazzi, e mi sono divertito un mondo con loro. Tutti meritavano qualche drink, per quello che hanno fatto la scorsa notte!
Inoltre, giù il cappello di fronte a Ty Stewart (direttore marketing WSOP, ndr), per aver avuto l'occhio lungo con l'intuizione dello spostamento a novembre del final table. C'erano molti scettici fin dall'inizio, ma non c'è alcun dubbio che questo ritardo abbia creato un'atmosfera mai vista per un torneo di poker. Stiamo parlando come di un teatro pieno zeppo, per guardare cosa?...Poker? roba da matti!
Anche su Jack Effel, il tournament director, spendo volentieri due parole, pienamente meritate. Ogni anno, mesi prima della partenza delle WSOP, lui sta già lavorando ai programmi, alle strutture, e a tutto quella gamma di lavoro e appuntamenti che servono per preparare un WSOP. Ha fatto un lavoro pazzesco da tournament director, e siamo fortunati ad averlo con noi.
Con il momento di crisi che il paese sta vivendo per il momento economico, e l'apparente calo di interesse per il poker, il Main Event WSOP ha mostrato al mondo che il poker è ancora "hot", ed estremamente popolare.
Congratulazioni a tutti e 9 i finalisti: ragazzi, siete davvero entrati nella storia. E sempre a proposito di storia, congratulazioni a Peter Eastgate per essere diventato il più giovane campione di Main Event WSOP nella storia. Ha giocato un eccellente poker, portando l'approccio small ball al suo estremo. E' rimasto paziente, e ha aspettato che gli avversari si rovinassero da soli. Prima del tavolo finale avevo previsto che Demidov ed Eastgate sarebbero arrivati all'heads up, ed è stato un match eccitante tra due stili molto diversi.
Ad un certo punto è parso che Demidov stesse per avere la meglio, ma un bluff al momento sbagliato ha tolto vento alle sue vele spiegate. Congratulazioni ugualmente ad Ivan, per quello che ci ha fatto vedere sia a questo main event sia a quello delle WSOPE. Questo qui è uno vero, e porta lustro al suo paese per come sa comportarsi da gentleman sempre, sia nella vittoria che nella sconfitta.
E' tutto. Le World Series of poker sono ufficialmente chiuse per il 2008. E' stato un anno così incredibile, e non vedo l'ora che inizino quelle del 2009!
12 - 11 - 2008
Daniel Negreanu
si ringrazia www.pokerroad.com