Poker onlinePer un giocatore esperto anche quello che può sembrare un dettaglio finisce col fare la differenza: in questa mano giocata da Brian Hastings al NL600 lo statunitense decide di chiamare al river pur battendo solo un bluff, che tuttavia ritiene probabile.
Anche se lui non lo specifica, è probabile che la mano sia stata giocata su Bovada, ad un tavolo five handed dove Hastings si trova sul grande buio con 8 6 ed uno stack effettivo di cento big blind. Il giocatore in posizione di UTG, su cui non ha alcuna informazione, apre a 12 $ e Brian decide di chiamare.
Il flop è 10 q 7 , ed Hastings decide di check/raisare a 73 $ la continuation bet di 33 $ del suo avversario, che però chiama. Il turn è il 8 , e Brian punta 127 $, con l'UTG che chiama ancora una volta. Il piatto a questo punto è di 403 $, ed il board viene completato dal 3 .
Lo statunitense checka domandandosi cosa sia meglio fare, e l'UTG punta 404 $ lasciandosi dietro appena 24 $: Hastings a questo punto decide di chiamare nonostante non abbia che una coppia di otto, ma è abbastanza perché il suo avversario allo showdown mostra a 4 .
Cosa lo ha spinto a chiamare nonostante la debolezza della sua mano? Essenzialmente, l'entità della puntata del suo avversario: "Non penso che faccia una bet tanto grande con una coppia, ammesso e non concesso che decida di puntare e non checki dietro - spiega - ed il fatto che abbia fatto un importo diverso dall'all-in mi è sembrato sospetto".
Brian insomma si è convinto che quella size fosse fatta apposta per dimostrare forza, come a dire: ho poco denaro che mi è rimasto, non ho intenzione di foldare mai se vai all-in e quindi ho davvero una mano. Un ragionamento che però non ha funzionato: Hastings avrebbe certamente potuto foldare al river, ma lo avrebbe fatto molto più volentieri di fronte a puntate di entità differente.
"La mossa migliore da parte sua sarebbe stata senz'altro andare all-in - conclude - per quanto se avesse deciso di bettare attorno ai 250 dollari sarebbe stato piuttosto scary per me". Di fronte ad un giocatore abile insomma non è detto che puntare di più equivalga ad avere maggiore fold equity, ma in fondo il povero giocatore in posizione di UTG tutto poteva immaginare tranne che di trovarsi di fronte a Brian Hastings...
