La Alderney Gambling Control Commission (AGCC) ha sospeso la licenza di gioco a Full Tilt Poker, a seguito della nota inchiesta sul poker online negli Stati Uniti da parte della Procura di New York. Le autorità hanno disposto l'interruzione di tutte le operazioni da parte della red room che, al momento, risulta non collegata in rete. Gli utenti non riescono ad accedere al client di gioco.
La Gambling Commission ha rilasciato un comunicato nel quale spiega che il drastico provvedimento è stato disposto dopo una lunga attività investigativa, conseguente alle denunce del 15 aprile presentate dal Dipartimento di Giustizia americano. Pertanto, il sito non potrà più, con tale licenza, iscrivere nuovi giocatori ed i players non potranno effettuare transazioni monetarie sui loro rispettivi account.
Per le operazioni di cash out (prelievo dei saldi disponibili dai conti), bisognerà quindi attendere una successiva comunicazione ufficiale da parte della Commissione.
Dopo il "black-friday", Full Tilt Poker ha sospeso le attività di gioco nei confronti dei residenti degli Stati Uniti ma da stamani, non riescono ad accedere alla room neanche i players europei, a causa del distacco imposto dalla commissione sul gioco di Alderney, un'isola britannica, sita nel canale della Manica, famosa nel mondo nel gaming online, proprio perché ha facoltà e giurisdizione (riconosciuta dal Regno Unito) a rilasciare licenze e concessioni (come Malta e l'Isola di Man, per esempio).
Full Tilt Poker, la cui sede principale è in Irlanda, ha operato, in questi anni, sulla rete internazionale (.com e .net) proprio grazie alla licenza rilasciata dall'AGCC. La room possiede anche una concessione in Francia ma valevole solo per la rete transalpina (.fr), anche se a Parigi e dintorni, consentono (in via teorica) l'accettazione di gioco a tutti i residenti europei.
Il Dipartimento di Giustizia ha rinviato a giudizio due responsabili di Full Tilt Poker: il co-fondatore Raymond Bitar e Nelson Burtnick, entrambi (secondo la pubblica accusa) le menti del sistema finanziario che eludeva la normativa federale UIGEA in vigore negli USA. Tale legge vieta le transazioni bancarie nei confronti dei siti di gioco d'azzardo. Secondo i media statunitensi, Chris Ferguson e Howard Lederer, gli altri due soci fondatori, in questi giorni avrebbero evitato di partecipare alle WSOP a Las Vegas, per mettersi al riparto da un'eventuale azione spettacolare da parte della polizia federale, durante i tornei.
I vertici della room si sono sempre difesi dalle accuse del Dipartimento di Giustizia, sostenendo che la normativa restrittiva nei confronti dei siti di gioco d'azzardo negli States, non poteva essere applicata, essendo il poker un gioco d'abilità. Non a caso, sia Full Tilt Poker che PokerStars.com, hanno sempre evitato di offrire ai propri clienti altri giochi, come i casinò online. A New York si prevede una durissima battaglia legale ma nelle more delle vicende giudiziarie, la red room rischia di pagare un conto molto salato.
Aggiornamento ore 15. Anche dalla Francia arrivano cattive notizie: FullTiltPoker.fr non risulta collegato in rete. Non vi sono al momento notizie di provvedimenti ufficiali da parte dell'Arjel, l'ente regolatore per il mercato transalpino. Con ogni probabilità, vi sono problemi tecnici causati dal distacco sull'isola britannica.
Aggiornamento ore 17. Conferma da parte della Alderney Gambling Control Commission: il provvedimento di sospensione di Full Tilt Poker, sarà discusso nel merito, nell'udienza in programma il 26 di luglio.
Aggiornamento ore 19. L'operatore specializzato per i pagamenti online, Skrill, meglio noto come Moneybookers, ha dichiarato di aver smesso di raccogliere fondi per conto di Full Tilt Poker. “Nelle ultime due settimane eravamo a conoscenza della situazione di Full Tilt Poker che non aveva ancora provveduto al rimborso del payout dei nostri clienti che sono la parte più importante della nostra attività. Pertanto la sospensione dell’Alderney Gambling Control Commission ha confermato la nostra decisione”. I loghi di Moneybookers sono stati rimossi da giorni sul sito di Full Tilt Poker. L’altro operatore Neteller non ha voluto rilasciare dichiarazioni in merito al comunicato di Skrill.
Seguiranno aggiornamenti per tutta la giornata