Poker online
Il 18 luglio 2011 sarà ricordata come una data storica per il poker online italiano ma anche un giorno molto difficile e sofferto a causa dei continui problemi tecnici della piattaforma gestita da Sogei. Ma a prescindere delle difficoltà inerenti questa prima fase test, i giocatori italiani sono soddisfatti della novità e guardano oltre la fase sperimentale.
Iniziamo il giro di pareri da alcuni top grinders. Saman "OttoDix" Ziarati non ha dubbi: “Ho iniziato a giocare – dichiara ad Assopoker - a poker quando ancora non era online in Italia e sono nato proprio come cash player. Per me vuol dire molto: posso in questo modo gestire meglio la mia vita privata e non grindare tutte le sere gli MTT. Con il cash game – rivela il pro di NetBet - posso giocare anche nelle ore pomeridiane. In questo modo avrò più tempo per la mia fidanzata e i miei amici. E’ un fatto positivo. Posso gestirmi meglio il tempo libero”.
Sulla stessa linea Jackson Genovesi: “ne ho parlato con Saman a Venezia durante il Main Event dell’Assopoker Live e sono d’accordo con lui: grazie a questa opportunità possiamo essere più liberi la sera. Giocherò i tornei la domenica e il lunedì sera, per il resto grinderò cash”.
Naturalmente stiamo parlando di due top players professionisti, per i giocatori meno esperti si consiglia un approccio molto soft al nuovo gioco.
Antonio "HoldemDBoss" Tarantino è stato il protagonista di una sfida heads-up su PokerStars ai limiti 5€/10€ con il compagno di team Simone Ruggeri. HoldemDBoss ha raccontato: “abbiamo giocato 5 minuti ed è stato emozionante essere stati i primi ad aver giocato una partita vera di cash game su Pokerstars.it! I problemi sono normali, siamo in una fase test”.
“HoldemDBoss” ha voluto dire la sua sulle recenti polemiche sul cash, alimentate anche da un servizio di ieri sera del TG5, ricco di inesattezze (addirittura si è scoperto che i poker players sfidano il banco…). Il pro di Stars ha risposto ad alcuni utenti su Facebook che insinuavano sul pericolo di andare broke con il nuovo gioco: “E chi va rotto con i gratta e vinci? Ognuno è responsabile delle proprie azioni. Posso entrare in un bar e vedere 100 slot, bevo il caffè ed esco. Vado al casino, partecipo al mio torneo, e non mi brucio lo stipendio alla roulette. Chi vuol farlo, lo faccia ma non si senta preso in giro dallo Stato, se la prenda con se stesso. Per quanto riguarda il ritardo...i testing sono previsti per ogni cosa,un pò di tolleranza non sarebbe male”.
Chi predica prudenza, seppur in maniera scherzosa, è Max Pescatori: “Cash game benvenuto! Mi raccomando seguite il famoso detto pokeristico: chi va piano, va sano e gioca anche la prossima settimana".
Donato De Bonis racconta la giornata sulle room.it: “Prima sessione cash di 10 minuti. Il bilancio non è malissimo: spillo KK contro AA alla quinta mano. Poi il crash del sistema”. Per fortuna negli MTT online è andata decisamente meglio: ”quattro tavoli finali tra cui la vittoria del Sunday High Stakes. La prossima missione sarà cercare di durare più di una pausa al Sunday Special”.
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