I grandi nomi del poker statunitense si sono ritrovati a Parigi per il World Poker Tour Grand Prix, evento da 7.500€ di buy-in che ha visto protagonisti nel mitico Aviation Club, 312 players. L’anno scorso vinse il forte danese Theo Jørgensen davanti a Antoine Amourette.
Si candida a raccogliere la pesante eredità uno scatenato Guillaume Darcourt (terzo ed in testa nel day 1A) ma merita grande attenzione l’aggressivo chipleader Mikko Sundell: il finlandese ha un ottimo rapporto con la Francia, essendo già andato due volte a premio in tornei live a Parigi e dintorni.
Nella top 10 troviamo anche un player esperto come McLean Karr. Tra i giocatori più caldi Martin Jacobson (80.000) e Mike Sexton (74.000).
Il day 1B è stata la giornata soprattutto di Jason Mercier che ha dominato le fasi iniziali prima di calare inesorabilmente a causa di alcune mani non proprio fortunatissime. Lo statunitense comunque chiude sopra l’average con uno stack di 60.175 e, considerando la struttura del torneo, ci sono ancora ampi spazi per assistere ad una sua rimonta.
Leggermente sotto la media la russa Natalia Nikitina che si trova a stretto contatto con Tony Dunst, David Vamplew, Joseph Cheong, Juha Helppi e Per Linde. In fondo al gruppo Max Lykov, Sorel Mizzi e Freddy Deeb.
Tra gli eliminati eccellenti Kara Scott, Roberto Romanello, Arnaud Mattern, Antoine Saout, James Akenhead, il November Nine Phil Collins, Michael Tureniec e Jean-Robert Bellande.
Da notare anche la presenza di Mario Adinolfi al via nel day 1B ma non risulta tra i qualificati. Nutrita la presenza di giocatori statunitensi. Sono rimasti in 167 a contendersi il prestigioso bracciale del WPT Grand Prix de Paris by PartyPoker ed il primo premio da 500.000€. Vediamo la top 10 con in testa Mikko Sundell:
1. Mikko Sundell 203.800
2. Yann Dion 201.400
3. Guillaume Darcourt 198.500
4. Jean Noel Thorel 186.000
5. Frederic Magen 156.300
6. Joe Ebanks 142.600
7. Shawn Cunix 140.000
8. Jani Sointula 135.400
9. McLean Karr 133.200
10. Ami Alibay 120.000