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Dario Minieri vs Luciom: trattative in corso, presto le date

Dario Minieri in versione deep stack...sembra aspettare LuciomDopo un inizio scoppiettante e provocazioni incrociate, è giunto il momento delle trattative in privato tra Dario Minieri e Lucio "luciom" Martelli, in prospettiva di quella sfida heads up cash game online che moltissimi appassionati stanno già pregustando come la più appassionante dell'anno.

Dopo il post iniziale di Dario e la replica di Lucio, i due si sono continuati a punzecchiare pubblicamente, ma con il passare delle ore si è convenuto di far calare la tensione: nel periodo del match vero e proprio ne scorrerà a fiumi, e quindi non è il caso di alimentarne a dismisura fin da ora.

Il punto di disaccordo principale fino ad oggi ruotava intorno al criterio di valutazione proposto da Lucio come parametro ufficiale per stabilire un vincitore, ovvero la cosiddetta "linea rossa" di Hold'em Manager.

Si tratta di un valore che mostra l' EV atteso di un dato quantitativo di mani giocate, e prenderlo come riferimento significherebbe privilegiare questo aspetto rispetto a quello effettivo, ovvero quello deciso dalla discesa di tutte e 5 le carte comuni. Tale linea rossa prende infatti in considerazione tutte quelle situazioni in cui si finisce allin prima del river (preflop, al flop o al turn), decretando quindi la "bontà" di una mossa al di là di quello che sarà l'esito deciso dalle carte.

Lo scopo di ciò sarebbe quello di abbattere il più possibile la varianza, in quanto si prenderebbero in considerazione solo le aspettative potenziali di una data giocata, rispetto al suo effettivo esito. In tal modo, si decreterebbe vincitore colui che esprime un poker fatto di scelte maggiormente profittevoli nell'arco dell'intevallo di mani scelte, anche se poi costui dovesse risultare perdente in termini di profitto puro.

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Dario non ci sta in quanto convinto che la linea rossa non tenga conto di elementi importanti, come i cooler e i fattori "psicologici" (tolleranza degli scoppi, gestione del tilt etc) che il romano invece ritiene essere parti integranti del gioco. Così Minieri ha proposto di allungare la sfida da 50mila a 100 o 120mila mani ma adottando il parametro della linea verde (quella del profit effettivo) di Hold'em Manager.

La discussione va avanti tra i due top players, tra i sussurri e i commenti delle opposte tifoserie e una trattativa privata che dovrà partorire le condizioni definitive della sfida. Il mondo del poker online italiano aspetta pazientemente, con la certezza che quando si inizierà sarà grande spettacolo. Comunque vada.

Segui qui e commenta la sfida tra Dario Minieri e Luciom!

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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