Vai al contenuto

Daniele Amatruda: "PGP, la mia rinascita parte da qui"

Daniele Amatruda (a destra) con Marco Bognanni, amico e ancora una volta compagno di teamPer un giocatore di poker live i risultati sono importanti, e non solo per i guadagni che implicano ma anche per corroborare la fiducia in se stessi. In questo senso, il final table conquistato la settimana scorsa da Daniele Amatruda rappresenta un segnale importante, la conferma di una inversione di rotta che si era intravista l'estate scorsa - con la prima "bandierina" WSOP in carriera - dopo due anni bui.

Al Poker Grand Prix di Gioco Digitale si è invece rivisto nuovamente quell' "amadonk" scanzonato ma aggressivo ed efficace, quando ne ha voglia.

"Sì, la voglia e la capacità di trovare il divertimento giocando concentrati è qualcosa che mi è mancato per un pò", ammette alla nostra domanda Daniele, che oltre ad essere player molto noto nel circuito è stato a lungo anche blogger per Youpoker con "I diari dell'Amadonk".

Il savonese prosegue nel raccontare la sua piccola rinascita: "Ci sono state alcune vicende legate alla mia sfera privata che mi hanno un pò distolto l'attenzione da quello che dovrebbe essere il focus di ogni giocatore: cercare di migliorarsi in continuazione. E se già è difficile giocare quando subentra il tilt, farlo quando sei già tiltato di tuo per questioni extra-poker diventa ancora più dura".

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Ma ora il peggio è alle spalle, e se ne sono accorti anche gli avversari a Saint Vincent, dove Daniele è stato nelle posizioni di testa praticamente fin dai primi livelli del day 1, per concludere la cavalcata con un sesto posto finale: "Sì, come ho detto per me divertirmi mentre gioco è fondamentale. Negli ultimi tempi avevo trovato il giusto mindset per tornare ad esprimermi al meglio, e al Poker Grand Prix si sono visti i primi risultati."

Adesso c'è anche una nuova avventura per Daniele, che insieme agli amici e colleghi Mustapha Kanit e Marco Bognanni è entrato a far parte di un nuovo team pro, quello di Enjoybet.it. "Con Musta e Magicbox siamo amici anche al di fuori del poker, e continuare a fare squadra con loro (erano già insieme in un team precedente, ndr) per me è un piacere e uno stimolo a cercare di ottenere risultati come quelli che hanno portato a casa di recente 'sti due. Hai visto mai che standoci vicino inizio a runnare come loro..."

"Assopoker l'ho visto nascere, anzi in qualche modo ne sono stato l'ostetrico. Dopo tanti anni sono ancora qui, a scrivere di giochi di carte e di qualsiasi cosa abbia a che fare con una palla rotolante".
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI