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Si vanno a chiarire i contorni della diatriba tra Microgame e Scommettendo. Il concessionario italiano, al momento sospeso da People’s, ha annunciato in queste ore tre nuove partnership di prestigio per la creazione di un nuovo network italiano di gaming online che vedrà la luce nelle prossime settimane. Con ogni probabilità, tali scelte sono state il casus belli, o uno dei motivi, che ha scatenato la clamorosa frattura tra le due società. L'annuncio era nell'aria da mesi ma ora è certo lo storico divorzio.
Da parte sua, Microgame ha motivato il distacco nel riscontro di alcune irregolarità; solo le autorità competenti potranno esprimersi con cognizione di causa, sui recenti contrasti emersi tra il provider ed il suo primo (ex) concessionario. Ma è molto probabile che la frattura si “ricomporrà” solo in un’aula di tribunale. Difficile ipotizzare - salvo clamorosi colpi di scena - una risoluzione della querelle in via amichevole.
A prescindere degli aspetti operativi e di mercato della vicenda che ha portato alla sospensione di Scommettendo e delle sue 12 skin, a noi interessa capire in che modo saranno tutelate le ragioni creditorie delle migliaia di players coinvolti, visto che i siti continuano ad essere offline.
Su questo fronte abbiamo riscontrato un importante passo in avanti: fonti romane autorevoli ci hanno assicurato che Scommettendo e le skin collegate hanno avviato presso i Monopoli di Stato la procedura per la messa in sicurezza degli account. Di cosa si tratta? Di un iter standard che consente al concessionario di poter ottenere i saldi dei conti, in modo da agevolare – in tempi ragionevoli - le future operazioni di cash out da parte dei suoi giocatori.
A conforto delle indiscrezioni raccolte, Scommettendo srl ha pubblicato un comunicato che va in tale direzione: “in riferimento alle notizie recentemente riportate da alcuni organi di informazione, comunichiamo ai nostri clienti che tutti i loro fondi sono al sicuro e i saldi sui conti gioco torneranno a disposizione dei nostri giocatori nel più breve tempo possibile”.
Il comunicato conferma che i manager di Scommettendo si sono adoperati per la sicurezza dei conti. In pratica hanno avviato la procedura per ricostruire i recenti movimenti degli account con i relativi saldi, presso AAMS. Si tratta di un passaggio tecnico che velocizza la procedura e che è tutt’altro che scontato. In un precedente analogo, con un altro noto concessionario, distaccato in passato da Microgame, tale procedimento non era stato attivato ed i giocatori stanno purtroppo ancora attendendo di essere rimborsati (la giustizia ordinaria è tutt'altro che veloce nel nostro paese).
Scommettendo si svincolerà dal network gestito da Microgame ed ha annunciato ad Agicos la nascita di una nuova piattaforma di gioco che vedrà in Netend il partner per la gestione dei casinò virtuali online. Per il casinò live invece il provider sarà Evolution Gaming. Il concessionario entra inoltre nel network di BigPoker. Naturalmente, al centro dell’offerta di gioco ci sarà la nuova piattaforma per le scommesse, anche live.
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