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Merson, ma come runni? 2,5 big blinds tramutati in 8.531.853$!

Qual è il rapporto fra il talento e la fortuna nei tornei di poker? La vittoria di Greg Merson al Main Event WSOP ha fatto tornare attuale questo dilemma a cui nessuno è mai riuscito a dare una risposta certa.

La questione è tornata di attualità proprio perchè Merson è senza alcun dubbio un player di livello mondiale, lo era già prima del suo (secondo) exploit alle World Series e a maggior ragione lo è adesso. Certo, negli ultimi anni ci sono stati esempi di campioni di Main Event che si sono confermati su alti livelli come ad esempio Duhamel, ma è pur vero che questo torneo ha eletto vincitore Jamie Gold, e che un Darvin Moon ci è andato vicinissimo.

Per fare chiarezza in questo rapporto mai abbastanza definito fra talento e godrun è forse di aiuto affidarsi a due opposti paradossi

  • E' possibile vincere un torneo solo con la fortuna?
  • E' possibile vincere un torneo senza alcun aiuto dalla fortuna?

In entrambi i casi la risposta è chiaramente un no ma, anche se con sfumature differenti. Se infatti risulta molto difficile pensare che si possa vincere un grande torneo conoscendo a malapena le regole del gioco (figuriamoci senza conoscerle affatto), è ovviamente impossibile vincerlo ed essere contemporaneamente sfortunati, perchè qualche showdown bisogna pure portarlo a casa...

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Il caso di Greg Merson capita a proposito, perchè configura alla perfezione una situazione in cui un grande talento si sposa a una robusta godrun, che gli permette di uscire indenne da un grande numero di showdown fra coinflip, colpi in cui si parte davanti e altri in cui si parte dietro.

Durante il day 5, addirittura, Merson era rimasto con neanche 3 big blinds, a causa di un monster pot perso contro l'uruguagio Fabricio Gonzales. Finiti ai resti sul flop 3 j q per un piatto da quasi 3 milioni in chips, Merson si è trovato a inseguire con j a il set chiuso dall'avversario con j j . Turn 6 e river 10 non lo hanno aiutato, lasciandolo così con appena 53000 gettoni quando il livello era 10000/20000 con ante 3000. Da quei 2,51 big blind è iniziata la risalita verso il titolo mondiale!

In questo video-montaggio che gira in rete potete trovare tantissime mani che hanno avuto il futuro vincitore come protagonista, giusto per dare una vaga idea di quanti showdown si debbano giocare per arrivare in fondo a un torneo da quasi 7mila partecipanti come il WSOP Main Event. C'è anche il colpo che vi abbiamo appena raccontato ed è subito nei primissimi minuti, assolutamente da non perdere!

"Assopoker l'ho visto nascere, anzi in qualche modo ne sono stato l'ostetrico. Dopo tanti anni sono ancora qui, a scrivere di giochi di carte e di qualsiasi cosa abbia a che fare con una palla rotolante".
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