Poker online
Nella rubrica Gaming Flash News le notizie politiche, economiche e legali di settore in breve. PokerStars ridisegna un comparto strategico della comunicazione mentre FullTilt.eu è online e opera con una licenza maltese. E’ scattato tra i bookmakers esteri il toto Papa. In borsa volano i titoli delle società dell’e-gaming.
POKERSTARS: RIORDINA LA COMUNICAZIONE. Il 25% delle quote di PokerStars sono distribuite tra i dipendenti ed una larga fetta di queste azioni è nelle mani dello storico manager Lee Jones, rientrato alla base a seguito dell’intensa esperienza in Cake Poker. Jones, dopo il ruolo marginale ricoperto come direttore degli Home Games, torna ad essere al centro della vita aziendale della room dell’Isola di Man: è stato nominato responsabile della comunicazione del gruppo. Rimane al suo posto il mitico portavoce Eric Hollrreise mentre è stato promosso come capo delle pubbliche relazioni Michael Josem. La nomina di Lee Jones in un ruolo chiave come quello della comunicazione, lascia presupporre che PokerStars si stia preparando ad un ritorno in grande stile nel mercato americano che lo stesso manager conosce molto bene, dopo aver ricoperto ruoli operativi con Cake Poker e CardRunners.
NUOVO PAPA: SI SCOMMETTE ALL’ESTERO. In Italia non sono state autorizzate puntate su quello che sarà il nuovo Papa, dopo le dimissioni di Benedetto XVI. Per i bookmakers stranieri, il favorito è il canadese Marc Ouellet (quota 4), seguito da due africani: il ghanese Peter Turkson (quota 4,50) e il cardinale nigeriano Francis Arinze (quota 5) che fa un passo indietro: nella giornata di lunedì era in pole position a 2,80. Tra gli italiani aumentano per gli allibratori le possibilità per l’arcivescovo Angelo Scola (quota 8), mentre Tarcisio Bertone nelle ultime ore è passato da 16 ad essere bancato in lavagna a 9 volte la posta.
FULL TILT POKER ONLINE IN VERSIONE EUROPEA. Come avevamo anticipato, è online FullTiltPoker.eu, con licenza ‘europea’ rilasciata da LGA di Malta. Sono già stati trasferiti in automatico, i giocatori provenienti dalla Grecia, Lussemburgo e Slovenia. Presto saranno coinvolti nella migrazione anche i players residenti in Germania, Svezia, Olanda, Polonia, Finlandia e Olanda.
ZYNGA POKER E CEASARS VOLANO IN BORSA. Abbiamo visto quali sono stati gli effetti benefici dei progressi del processo di legalizzazione del poker online nello Stato del New Jersey (USA): hanno registrato un deciso rialzo le quotazioni al London Stock Exchange di Bwin-Party e 888. Anche Zynga Poker non è stata a guardare e ha registrato un incremento del valore delle azioni dell'11%, con un salto di ben 34 centesimi di dollaro. Un'azione di Zynga, al Nasdaq di New York, viene scambiata a 3,43 dollari. Incredibile il balzo in avanti di Caesars Entertainment (che possiede casinò anche ad Atlantic City): + 38% (azioni scambiate a 13,91 dollari). Nel frattempo il voto sul nuovo testo di legge nel New Jersey è fissato per il 26 febbraio.
LO STATO DI WASHINGTON DEPENALIZZA IL POKER. Negli USA si respira un'aria diversa: nello Stato di Washington, lunedì è stato proposto un nuovo disegno legge volto alla depenalizzazione del poker online. Ad oggi è in vigore una legge penale che prevede la detenzione fino a cinque anni di reclusione (!) più una multa fino a 10.000 dollari per chi dovesse essere sorpreso a giocare d'azzardo su internet. La nuova proposta prevede un'infrazione civile con un'ammenda di 50 dollari.
