Poker onlinePhil Ivey, all'apice del suo successo, si è sempre ben guardato dal condividere qualsiasi tipo di ragionamento, thinking process o strategia (anche banale). E' sempre stato molto geloso di tutte le sue nozioni e capacità che l'hanno portato ad essere per anni, il giocatore più forte del mondo.
Se altri suoi colleghi famosi hanno scritto libri sul poker, ad iniziare da Daniel Negreanu, Doyle Brunson e Phil Hellmuth, re Phil ben si guardava di regalare nozioni agli altri.
A 42 anni, con 10 braccialetti delle WSOP in bacheca e 26 milioni di dollari vinti nei tornei live (si parla però di cifre lorde), Ivey non è molto più attivo nei tornei. Difficilmente lo vedremo alle attuali World Series of Poker.
Re Phil vive per molti anni l'anno ad Hong Kong e partecipa ad alcune partite private del Big Game di Macao. Indiscrezioni rivelano anche a viaggi nella Cina continentale a sfidare ricchi magnati con gli occhi a mandorla e bankroll infiniti. A volte può concedersi qualche Super High Roller quando ad organizzarli a Manila o in Europa (come il torneo di Londra di agosto con buy-in da un milione di sterline) è il suo amico Paul Phua.
Ivey però ha la capacità di stupire sempre. E se in 20 anni non ha mai condiviso nulla, oggi ha deciso di girare pagina e di fare in qualche modo il coach, considerando che in Asia si gioca con logiche molto diverse rispetto agli States.
Ha deciso così di aderire a Masterclass, una scuola di formazione per corsi online. Si tratta di corsi per un pubblico generalista quindi, è probabile, che le lezioni siano basic.
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Per farvi un esempio se volete diventare attori potete guardare i video prodotti da Natalie Portman, per migliorare le vostre skills in cucina invece avete a vostra disposizione uno chef di eccezione come il famosissimo Gordon Ramsey (re delle cucine di Master Chef negli Stati Uniti), se invece volete apprendere le doti di leaderhsip allora affidatevi alle parole del miliardario Howard Schultz, CEO e Presidente di Starbucks.
Per il poker in passato, aveva fatto da coach per Masterclass, Daniel Negreanu condividendo il suo sapere in 38 lezioni. Questa volta è il turno di re Phil Ivey che ha spiegato: "per la prima volta svelo le mie strategie, il mio approccio, la posizione al tavolo e come leggere gli avversari. Voglio condividere ciò che ho imparato durante la mia carriera nella speranza di aiutare i giocatori".
Naturalmente Phil condividerà solo alcuni concetti base, difficilmente potrà condividere tutti i suoi segreti però è un inedito assoluto nel poker dei nostri tempi. In particolare ha svelato che vi saranno lezioni sul pre-flop e sulla "blind defense", gli schemi di puntate, l'arte del bluff, due lezioni sul post flop, il gioco deepstack, i vari tells e le strategie legate ad esse e una parte, sorpresa nella sorpresa, una lezione di "mental game". E' un nuovo Ivey.
