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La dura legge dello Zar
Il nostro report sul poker live decolla ancora una volta dalle Bahamas. Se il Super High Bowl ha incoronato il suo campione, anche il Millions di PartyPoker ha proseguito il suo ritmo incessante. Il primo squillo di tromba è quello di Anatoly Filatov. Il russo fa suo il "$10.300 Millions High Roller" per 280.000 bigliettoni. Lo "Zar" ha superato un field di 122 players e soprattutto al tavolo finale è riuscito a resistere all'assalto di grandi campioni. Grazie a questo successo, Filatov porta le sue vincite lorde nel poker live ad oltre 5 milioni di dollari e di questi, quasi 2 milioni sono arrivati solo nel 2019.

Anno di grazia dunque per il player russo, sembra più uomo copertina del poker live. Tornando all'evento, i 122 paganti hanno determinato un prize pool netto di 1.220.000$, da spartire in 17 piazze. Nella discesa al titolo, si sono fermati prima del podio i vari Anthony Zinno (7°), Scott Margereson (5°), il due volte campione alle WSOPE 2019 Kahle Burns (4°), mentre sul gradino più basso del podio sale la quota rosa Kristina Holst. Filatov nel duello finale ha combattuto vs Fabrizio Gonzalez, piegando la resistenza dell'urugagio con 6-5 per la scala sul board 4-3-K-2-10.
Il payout del tavolo finale
- Anatoly Filatov Russia $280,000
- Fabrizio Gonzalez Uruguay $180,000
- Kristina Holst United States $126,000
- Kahle Burns Australia $97,400
- Scott Margereson United Kingdom $75,000
- Joni Jouhkimainen Finland $60,000
- Anthony Zinno United States $50,000
- Chin Wei Lim Malaysia $45,000
- Chris Hunichen United States $40,000
Colpaccio di Mateos
Pur restando alle Bahamas, il nostro report sul poker live mette nel mirino il "$25.000 Millions Super High Roller". Evento dal buyin esclusivo e capace di richiamare ai tavoli 125 players per un prize pool netto di 3.031.250 dollari. Ben 17 le piazze "In the Money", con il cash minimo di 60.000 bigliettoni e una prima moneta da 700.000$ ad attendere il neo campione. In 43 hanno superato il day 1 e rendendo sempre più avvincente la discesa al titolo. Scoppiata la bolla sale in cattedra Adrian Mateos. Il player iberico trova una serie di raddoppi che lo lanciano al comando.
Il vero strappo lo spagnolo lo da al final table quando con 3-3 setta river e rende vano J-J di Christopher Fraser. Da quel momento in poi Mateos diventa quasi imprendibile. Nella discesa al titolo si arrendono i vari Darren Elias (17°), Sean Winter (15°), Rainer Kempe (12°), Davidi Kitai (11°), Ben Pollak (6°) e Niall Farrell (5°). Con l'eliminazione di Malcom Fraser al terzo posto, Adrian Mateos si è presentato in heads up vs Brock Wilson.

I due prima hanno combattuto a lungo, con Wilson capace di passare al comando del count e poi si sono accordati per un ICM deal che ridisegna il payout. L'americano si assicura 619.536 dollari e lo spagnolo incassa 520.464 bigliettoni. Chiuso l'accordo è ripreso il gioco e nel giro di poche mani Adrian prima piazza il sorpasso e poi mette la parola fine: 10-10 contro K-8 tiene e l'iberico si laurea campione alle Bahamas.
Il payout del tavolo finale
- Adrian Mateos $520.464
- Brock Wilson $619.536
- Malcom Fraser $326.250
- David Eldridge $255.000
- Niall Farrell $200.000
- Ben Pollack $160.000
- Orpen Kisacikoglu $135.000
- Chi Zang $115.000