Vai al contenuto
Mike Postle

Mondo Poker: deal fra giocatori e casinò nel caso Postle. Covid: a Las Vegas il Venetian spinge sul poker live

Mondo Poker:  Cala il sipario sul Postlegate?

Il nostro viaggio in Mondo Poker inizia dal caso Mike Postle. La lunga e per certi versi stuccante telenovela sembra essere giunta alla fine. Ricordiamo che il noto player di cash game live è accusato da 80 giocatori di aver barato durante i tavoli streaming di cash game. Accuse che però non hanno mai trovato una prova chiara e concreta nei confronti di un Postle altrettanto poco chiaro a sua volta nella difesa.

Le ultime news parlano di un accordo fra lo Stone Gambling Hall, il casinò di Sacramento dove si giocavano le partite incriminate e 60 degli 80 giocatori che hanno mosso causa comune nei confronti di Mike Postle. Non sono state rese note le cifre di questo deal, ma sicuramente sono cifre inferiori ai 30 milioni di dollari che chiedevano inizialmente i giocatori stessi. Se nessuno degli altri players porterà la causa nuovamente in tribunale, il "Postlegate" può ritenersi chiuso.

Mike Postle

Ricordiamo che il giocatore nonostante le accuse non è stato processato da alcun tribunale. Sia in California prima e in Nevada poi, il caso Mike Postle è sempre stato archiviato. La cosa poco chiara di tutta la vicenda, resta il possibile accordo di poche settimane fa tra lo stesso Postle e i giocatori querelanti. Un presunto accordo extra processuale che mette molti dubbi sulla figura "innocentista" del player, soprattutto alla luce delle archiviazioni ottenute. Vedremo cosa succederà nei prossimi giorni.

Mondo Poker: All in del Venetian

Per la rubrica Mondo Poker, restiamo negli USA, ma ci spostiamo a Las Vegas. Esattamente al Venetian che oltre ad offrire cash game e tornei in versione 8-Max, grazie alla presenza di pannelli plexiglas fra un giocatore e l'altro, ha deciso di lanciare la prima kermesse di eventi nel post lockdown. In realtà si tratta di una delle manifestazioni più storiche del casinò e del poker live in generale: Deepstack Showdown Poker Series.

Ma dopo il lockdown imposto per contenere la pandemia, in tutta Las Vegas sono stati giocati pochissimi tornei e tutti su una singola giornata. Eventi a basso a costo e che non hanno certo un appeal di un main event di qualche circuito o della stessa kermesse lanciata dal Venetian. Si giocherà quindi fino al 27 settembre e poi dopo qualche giorno di pausa, il "Deepstack Showdown Poker Series" riprende dal 5 al 18 ottobre.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Ben 400 mila dollari garantiti complessivamente per 32 tornei, anche se il numero degli eventi è destinato a salire e molti tornei della seconda fase ad ottobre non sono ancora stati ufficializzati. Dunque il primo festival di poker live post lockdown è pronto ad animare il poker dal vivo, anche se la maggior parte dei players saranno giocatori locali o al massimo di altri stati a stelle e strisce. L'assenza europea potrebbe pesare e non poco. Intanto però è shuffle up and deal, come da tempo non si vedeva a Sin City.

 

Nel mondo del giornalismo sportivo da quando avevo 16 anni, ho all'attivo quasi 800 radiocronache di eventi sportivi e quasi 10 mila articoli sportivi. Da 15 anni nel mondo del poker, del betting e del gaming. Cavallo di battaglia: "Amici Miei".
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI