Vai al contenuto

Vince 260 milioni alla lotteria ma dà tutto in beneficenza

Un uomo di 58 anni del Tennesse ha fatto bingo, centrando il jackpot del PowerBall da 259,8 milioni di dollari. Un sogno per molti… E pensare che era convinto di aver vinto solo 500 bigliettoni. 

Roy Cockrum di Knoxville, per cinque anni (fino al 2008) iscritto alla Society of Saint John the Evangelist di Cambridge, ha accolto con distacco la storica vincita (la più alta per lo stato del Tennesse): “credevo di aver vinto 500 dollari, solo in un secondo momento ho realizzato di aver indovinato anche gli altri numeri e sono caduto in ginocchio per lo stupore”.  

Roy ha preferito incassare la vincita in un’unica soluzione e mettere al sicuro 153 milioni di dollari, invece degli oltre 259, ma in una nota stampa diffusa poche ore fa, l’ex evangelista ha voluto stupire, rimanendo fedele al suo voto di povertà: darà tutti i soldi vinti in beneficenza. C’è da credergli? Dopo queste dichiarazioni, molti giornalisti si sono mobilitati ed hanno preso d’assalto Knoxville. Quella di Roy potrebbe diventare la storia dell’anno. 

Scopri tutti i bonus di benvenuto

powerball-vincitore

Il PowerBall negli Stati Uniti è senza dubbio una delle lotterie più seguite, considerando i jackpot milionari. Il più alto del 2014, è stato assegnato il 19 febbraio, in California quando un uomo ha vinto 425 milioni ma, anche in tal caso, si è accontentato di incassarne 242 (!), anche in questo caso in un'unica soluzione. 

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI