Harrison Gimbel, 19enne della Florida, trionfa al PokerStars Caribbean Adventure 2010 ed è il più giovane della storia ad aver mai potuto fregiarsi di tale titolo. Gimbel ha surclassato ben 1528 giocatori, aggiudicandosi l’incredibile premio di 2,2 milioni di dollari – circa 1 milione e mezzo di euro.
Il tavolo finale riprende dal livello 28, che prevede bui 40.000/80.000 e ante di 5.000, e l’azione si fa subito viva con Gimbel che, dopo una mezz’ora di gioco, riesce ad agguantare la leadership provvisoria in uno scontro con Ryan D’Angelo. Dopo una serie di rilanci, i due si ritrovano all-in preflop con Gimbel che gira a k e D’Angelo mostra invece j j . Il board 3 q a a k è devastante per Ryan, mentre il full-house fa volare Harrison a 11 milioni di chips.
Neanche venti minuti da questa mano ed arriva la prima eliminazione: Thomas Koral e Reiman vanno ai resti preflop e Tyler può rivivere la stessa situazione che il giorno prima gli aveva permesso di far fuori John Duthie, anche se questa volta partendo dal lato più favorevole. Koral infatti mostra q q e Reiman a a . Board 6 10 6 j k e Thomas lascia il tavolo per un premio di 201.300 dollari.
Dopo una pausa di 15 minuti, i giocatori riprendono posto e di lì a poco esce anche Zach Goldberg: Reiman rilancia di 280.000 e Zach 3-bet all-in per complessivi 1.530.000. Aage Ravn pusha a sua volta per 3 milioni circa e Raiman passa. a q per il norvegese e 10 10 per Goldberg. Un a al turn regala il piatto a Ravn e Goldberg esce dunque in 7ma posizione per 300.000$ di ricompensa.
Ma proprio al norvegese tocca poi lasciare il torneo. In un all-in a tre, Gimbel ha j j , Zamani 8 8 e Ravn ancora a q . Un boato dei tifosi accogli il set di 8 per Zamani. Il flop è infatti 5 8 7 . Ravn necessita di una asso o di una Q per restare dentro, ma turn e river sono rispettivamente 2 e 6 . Sesta posizione quindi per Aage Ravn, che vince 450.000 dollari.
Al quinto posto conclude invece Ryan D’Angelo che, complici due enormi piatti persi, deve lasciare il torneo quasi incredulo dopo che aveva condotto i giochi per due giorni di fila. Il suo giustiziere è Reiman, che con i suoi a k becca un k al river che gli permette di battere i j j di D’Angelo e di condannarlo definitivamente all’uscita. Per Ryan 700.000$ di premio.
Rimasti in quattro, si arriva al livello 32 - con bui 80.000/160.000 e ante 20.000 - che è anche l’ultimo previsto dalla struttura del torneo. Ben Zamani esce in 4° posizione e si porta a casa 1 milione di dollari tondo tondo. Ben perde il piatto decisivo in uno scontro con Gimbel, dopo che quest’ultimo l’aveva messo all-in sul suo precedente rilancio di 400.000 chips. Zamani decide infatti di andare a vedere con a 10 contro gli 8 8 dell’altro. Il flop porta subito un 8 e la sua avventura alle Bahamas si conclude lì.
Con Reiman e Gimbel intorno a 20 milioni di chips, il più corto rimane Barry Shulman. Il proprietario di CardPlayer prova a vendere cara la pelle con una serie di all-in preflop, ma la sua uscita è soltanto questione di tempo. Sull’ennesimo push, Shulman trova il call di Gimbel che ha a 9 . Per Barry solo q 10 che non ricevono alcun aiuto dal board 5 3 6 j 7 . Per lui, dunque, un prestigioso 3° posto e altri 1.350.000 dollari in tasca.
Dopo la pausa cena, si riparte quindi con l’heads-up finale tra Harrison Gimbel – a quota 17.255.000 – e Tyler Reiman con uno stack di 28.625.000. La sfida dura circa 45 minuti, quando Gimbel – dopo aver precedentemente preso la leadership – re-raisa di 1.8 milioni sul precedente rilancio a 620.000 di Reiman.
Tyler pusha quasi instant ed Harrison si prende un po’ di tempo per riflettere. Dopo aver chiesto il conteggio delle chips, Gimbel annuncia finalmente il call, girando 10 10. Reiman non nasconde il proprio disappunto mostrando 8 8 e sapendo di giocarsi un colpo al 20% circa.
I tifosi di Tyler gridano in coro “One time!!”, ma le carte hanno già deciso: flop 10 6 2 , turn 8 e river j . Set contro over-set ed Harrison Gimbel può saltare in piedi dalla gioia perchè è il nuovo campione del PokerStars Caribbean Adventure e perchè il gigantesco premio di 2,2 milioni di dollari è ormai tutto suo.
Questo dunque il payout finale per le prime 8 posizioni:
1°. Harrison Gimbel - $2,200,000
2°. Tyler Reiman - $1,750,000
3°. Barry Shulman - $1,350,000
4°. Benjamin Zamani - $1,000,000
5 °. Ryan D'Angelo - $700,000
6°. Aage Ravn - $450,000
7°. Zachary Goldberg - $300,000
8°. Thomas Koral - $201,300
Ma il festival del PCA non è finito: oggi c'è la finale della World Cup Of Poker, con l'Italia capitanata da Luca Pagano presente!
Foto: Neil Stoddart - pokerstarsblog