Phil Hellmuth deve rinviare ancora una volta il sogno di vincere un braccialetto WPT e il rivale Antanas Gouga alias Tony G, come prassi oramai costante, non perde tempo a provocarlo ed irriderlo. L’ultima proposta è alquanto inusuale:“Phil se vuoi ti farò da mental coach!”.
The Poker Brat è reduce da una giornata nera al WPT Championship: uomo bolla del final table, (settimo nel Main Event) a seguito di continui fold e tentativi di steal con esito negativo. Tony G ha colto la palla al balzo per provocarlo di nuovo dal blog di PartyPoker. “Sono a Londra per partecipare ad un torneo organizzato da una scuola di poker francese e purtroppo non ho potuto partecipare al World Poker Tour al Bellagio a Las Vegas. In televisione ho visto perdere Hellmuth e sono preoccupato. Che succede?”.
L’australiano si preoccupa del rivale: “Caro Phil, ti ho scritto una lettera dopo che la tua eliminazione dal WPT Bay 101 perché ero in pensiero della tua immagine pubblica. Poi ho visto cos’è accaduto al WPT Championship! Sei stato il bubble man del final table televisivo! Peccato, se avessi vinto saresti diventato il giocatore dell’anno con Faraz Jaka. Così vicino, ma ancora troppo lontano! Cosa succede? ”.
Come noto, Phil Hellmuth è il player che ha vinto più braccialetti di tutti alle WSOP (ben undici), ma nella sua carriera manca ancora un’affermazione al World Poker Tour. Per questo motivo Tony G si diverte ad irriderlo ogni volta che fallisce l’ambito obiettivo. Questa volta però si spinge oltre con una proposta davvero inconsueta: “Liberati del tuo nuovo mental coach Sam che hai assunto e prendi Tony G come allenatore, non te ne pentirai! Fai in modo che ti possa dare un’iniezione di PEMM (Positività, Esercizio, Meditazione, Momento) nella tua vita”.
Poi Antanas Gouga inizia a stuzzicarlo: “Lascia che ti strappi l’iPod dalle orecchie e che getti il tuo cappellino e i tuoi occhiali nel fuoco. Ma non lo faccio per odio; tutto ciò deve far parte del rinnovamento e della reinvenzione di Phil Hellmuth. Scusami, forse ho esagerato. Io ti voglio bene, ma sono pur sempre un leone e prima o poi ti mangerò. Ma prima ti darò comunque un bell’aiuto. Posso insegnarti tutto di cuore. Non preoccuparti, se i ragazzi di internet ti fanno a pezzi, Tony G è qui per aiutarti!”.
Il "teatrino" va avanti. C’è solo da aspettare la risposta di Poker Brat… Alla prossima!