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Phil Ivey Buongiorno! Il riscatto di RaiseOnce

[imagebanner gruppo="pokerstars"]Dalla sua splendida residenza messicana, Phil Ivey torna a ruggire su PokerStars.com. Quest’anno Sua Maestà si era affacciato sulla scena degli High Stakes della room dell’Isola di Man solo il 6 dicembre. Ma l’ultimo mese dell’anno si sta rivelando redditizio per il re del poker (+ 244.000 $).

Mercoledì RaiseOnce (il suo nick) è risultato tra i top winner ed ha completato l’opera stamani su Full Tilt: in poche ore ha guadagnato 126.900 $ ai tavoli FLO8.

La mattina ha l'oro in bocca per Polarizing (il suo nome d’arte sulla red room) che ha incrociato le armi con Kyle "KPR16" Ray, dando vita ad una sessione mozzafiato di 90 minuti ai limiti 2.000$/4.000$ FLO8, mettendo a segno il colpo da oltre 120.000$. Phil era in vantaggio di 200.000$ ma nell’ultima mezz’ora Kyle Ray ha ridotto il gap di 75.000$.

Ma non si è fermato: è tornato su PokerStars e ai giochi 1.000$/2.000$ 2-7 Triple Draw ha vinto 48.000$ in un heads-up contro RaulGonzales.

Ivey a parte, oramai, da qualche anno, quando si parla di High Stakes è inevitabile non fare riferimento anche del numeroso e ricco field tedesco. Nelle ultime 24 ore, a balzare al comando, è stato il regular teutonico bbvisbadforme, che ha vinto 103.9000$, dopo due ore di heads-up nei 2.000$/4.000$ 2-7 Triple Draw, contro Cort "thecortster" Kibler-Melby.

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Nonostante questa battuta a vuoto, "thecortster" rimane – secondo il report di HighStakesDB – uno dei più vincenti, con un utile di 184.300$ prelevati dalle tasche di Alex "Alexonmoon" Luneau.

L’idolo dei railbirds Viktor "Isildur1" Blom ha giocato a limiti bassi e inusuali per lui, sempre nel 2-7 TD 50$/100$ su PokerStars. Non si è smentito invece su Full Tilt, macinando mani nei giochi 500$/1.000$. Ha perso sulla red room 20.000$ ma si è rifatto su Stars per 35.000$.

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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