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Mike Matusow: "Ho pagato la prop bet a Ted Forrest"

mike-matusowMike Matusow ha la capacità di sorprendere sempre, nel bene e nel male: ha annunciato su Twitter di aver onorato la scommessa ed il relativo debito da due milioni di dollari con Ted Forrest. La dichiarazione ha lasciato tutti di sale, smentendo rumors catastrofici sulla sua situazione economica.

“A tutti voi idioti – ha esordito con il suo consueto fare molto diplomatico - che indagate sulle mie finanze, Ted Forrest è stato pagato talmente bene che può andare a divertirsi in bagno” per dirla in maniera fine e raffinata, modi che non appartengono al repertorio dialettico “The Mouth”.   Lasciamo quindi a voi immaginare cosa sia uscito dalla bocca più famosa del poker mondiale. Anche perché firmare un assegno da 2 milioni, per un'assurda prop bet, non può che bruciare.

Fatto sta che il player californiano ha annunciato pubblicamente di aver pagato tutto quello che doveva all’amico rivale. Non ci sono però ancora conferme da parte del diretto interessato che al momento ha preferito il silenzio. Alcuni portali inglesi hanno lanciato seri interrogativi sulla veridicità delle intenzioni di Mike; sembra in un certo modo il giallo di Ferragosto. Ma non avrebbe avuto alcun senso da parte di “The Mouth” uscire allo scoperto senza un accordo preventivo con Ted Forrest.

Tutto nasce dalla prop bet tra i due players: Matusow ha scommesso a maggio che Forrest non sarebbe mai riuscito a dimagrire di 23 chili in due mesi. Sul piatto ballavano 2 milioni di dollari. Ma le diete fanno miracoli e a metà luglio il player di Las Vegas si è presentato sulla bilancia ed ha vinto la scommessa.

Pochi giorni fa Mike Matusow aveva proposto al pro di Full Tilt una dilazione di pagamento del debito, in 5.000 dollari al mese ma l'offerta non è stata accettata. Forrest ha sottolineato come 12 mesi fa avesse onorato un debito di gioco tra i due, senza batter ciglio, e pretendeva il medesimo atteggiamento da parte del californiano che non brilla certo per classe.

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Nel frattempo, in tutto questo caos mediatico che ha accompagnato le dichiarazioni tutt’altro che diplomatiche di “The Mouth”, è arrivata la prima sorpresa: il giocatore di Los Angeles, dopo due anni di digiuno, è riuscito a vincere un torneo live:,il Main event del Florida State Poker Championship, incassando più di 100.000$. Briciole rispetto al debito con Forrest ma puro ossigeno per le sue finanze.

Matusow ha vinto nella sua carriera, solo nei tornei live qualcosa come 6.3 milioni di dollari ma per gambler incalliti come lui, i soldi vanno e vengono ed hanno sempre un valore relativo. Proprio questa settimana sono stati pubblicati i dettagli dalla mega truffa che dal 2004 al 2008 è stata attuata sulla piattaforma di Ultimate Bet. “The Mouth” è stata una delle vittime eccellenti di Russ Hamilton che ha sottratto illecitamente al californiano  milioni di dollari ai tavoli cash, potendo osservare le sue carte grazie ad un software malandrino.

Una vita sempre al limite quella di Mike Matusow, ma la scommessa, salvo smentite clamorose, è stata pagata. Le tasche sono vuote, però almeno l' onore è salvo.

Editor in Chief Assopoker. Giornalista e consulente nel settore dei giochi da più di due decenni, dal 2010 lavora per Assopoker, la sua seconda famiglia. Ama il texas hold'em e il trading sportivo. Ha "sprecato" gli ultimi 20 anni della sua vita nello studio dei sistemi regolatori e fiscali delle scommesse e del gioco online/live in tutto il Mondo.
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