Si sono appena conclusi a Las Vegas i tornei di Razz da 1.500 $ e di Deuce to Seven Limit Triple Draw da 10.000 $, con un Max Pescatori in grande spolvero nel primo e giocatori del calibro di Phil Galfond e Calvin Anderson a dare spettacolo nel secondo, quando in quest'ultimo si è ormai arrivati al final table.
In particolare, nel torneo di Razz passano al day 2 169 giocatori dei 462 iscritti, con 48 di loro che finiranno in the money ed un braccialetto da 156.000 dollari: non molti per un torneo WSOP, ma questo è inevitabile in un torneo dal basso buy-in dedicato ad una variante storica ma di nicchia, almeno nell'ottica del grande pubblico. Ciò nonostante, sul sito delle World Series fanno notare come lo scorso anno in questo stesso evento ci fossero 110 giocatori in meno, per un incremento in termini di field che risulta quindi pazzesco.
Pescatori ha chiuso la propria giornata con 39.700 fiches, pari a circa il doppio dell'average, per quella che dovrebbe essere la dodicesima posizione assoluta. In cima al chipcount troviamo il russo Alexander Kuzmin con 56.500 fiches, ed anche Andre Akkari e David "ODB" Baker sono nella top five. Passano invece con uno stack attorno alla media Eli Elezra, Jimmie Fricke ed Eugene Katchalov, mentre sono più indietro Barry Greenstein, Daniel Negreanu e Mike Watson.
Nel Deuce to Seven Championship sono invece rimasti appena in sette a giocarsi un braccialetto da 323.000 dollari, in uno dei tornei più attesi dai professionisti di primo piano, almeno per questa prima parte delle World Series 2015. Al primo posto troviamo Tuan Le seguito da Calvin Anderson, uno dei protagonisti allo scorso Spring Championship Of Online Poker proprio nei tornei di varianti: trovare lo statunitense in vetta ad un torneo simile è insomma tutt'altro che una sorpresa.
C'è poi anche Phil Galfond, che da tempo gioca questa variante online e quindi aspettava con ansia questo torneo: lo statunitense è quinto e dovrà quindi remare non poco per arrivare in cima, ma in ogni caso ci proverà. Eliminati invece ma a premio Bruno Fitoussi, Greg Mueller e Paul Volpe, per un torneo che visti gli appena 109 iscritti prevedeva soltanto 12 posti per l'ITM: del resto questo era un torneo per pochi, sia perché 10.000 dollari di buy-in non sono per tutti sia perché giocarseli contro nomi del genere sapendo a malapena le regole non suona esattamente come la più brillante delle idee.
Ecco quindi la situazione nei due tornei, a cominciare dal Razz da 1.500 $:
- Alexander Kuzmin 56.500
- Jason Schwartz 55.400
- Andre Akkari 52.200
- David "ODB" Baker 52.000
- Eddie Bluementhal 51.600
- Justin Liberto 50.700
- David Brookshire 49.300
- Michael Block 44.700
- Matthew Smith 42.400
- Kiryl Radzivonau 41.100
Deuce to Seven Triple Draw Limit, 10.000 $:
- Tuan Le 1.100.000
- Calvin Anderson 552.000
- Maximilian Casal 431.000
- Ismael Bojang 404.000
- Phil Galfond 355.000
- Rep Porter 303.000
- James Obst 207.000