Concludiamo con i consigli di base per giocare una coppia di quattro pre-flop riportando le indicazioni strategiche del professionista Gavin Smith e della leggenda del poker Doyle Brunson.
Secondo il Pro di Full Tilt Poker, una coppia di quattro si presta molto bene per quella che lui ama definire “la strategia dei piccoli piatti”. Il giocatore canadese, che può vantare in carriera un braccialetto delle WSOP ed un titolo del World Poker Tour, è noto per essere iper-aggressive al tavolo con una particolare predilezione per tutte le mani speculative. Rilanciandole in posizione, l’obiettivo di Gavin è quello di vincere uncontested piatti di size ridotta oppure di beccarne uno grosso nel caso centri al flop una monster hand.
I pocket fours sono perfetti per questo tipo di azione, perché in caso di set la mano di partenza non è facilmente identificabile. Il vantaggio principale di questo stile di gioco è appunto questo: costringere gli avversari a considerare un opening-range più ampio con conseguenti maggiori difficoltà nel gioco post-flop. Naturalmente la gestione di una mano come la coppia di 4 non è semplice né tantomeno alla portata di tutti. Occorrono infatti discrete abilità di gioco e capacità nell’exploitare i punti deboli degli avversari.
Per Doyle Brunson, la strategia per giocare una coppia di quattro pre-flop non è mai una sola. Come per altri aspetti del poker, l’azione con 44 è correlata a diversi fattori mutevoli. Tanto per fare un esempio: “Texas Dolly” consiglia di rilanciare con i pocket fours in un tavolo di giocatori weak-tight; in questo modo si può exploitare la tendenza degli altri al fold semplicemente raisando più spesso con mani marginali. In una partita più loose, invece, Doyle raccomanda di limpare nella speranza di beccare il set. Le condizione di gioco sono infatte buone per abbandonare facilmente la mano se non si becca niente oppure di farsi pagare abbondantemente nel caso opposto.
Una buona lettura degli avversari è comunque un requisito necessario per giocare 44 in maniera profittevole. Viste le poche volte in cui flopperete una mano decente, avrete bisogno di precise indicazioni per cercare di outplayare l’avversario negli altri casi.