Tony G, dopo aver accettato con signorilità la sconfitta con Isildur1 nel SuperStars Showdown, ha invitato il rivale svedese ad un secondo match, questa volta su PartyPoker. Dal canto suo, il misterioso scandinavo non si è pronunciato sull’argomento, nella consueta intervista di analisi post partita. La decisione spetterà a PokerStars.
Tony G ha lanciato il guanto della sfida dal suo ritiro in Nuova Zelanda, dove si trova con alcuni amici, prima di raggiungere l'Australia per l’Aussie Millions: “Ho bisogno di un re-match immediato che merita il mio sponsor PartyPoker. Sono disposto – ha promesso sul forum TwoplusTwo - ad aggiungere al montepremi 50.000$, considerando la portata dell’evento. Inoltre è fuori discussione che proteggeremo l’identità, ancora nascosta, di Isildur1 se necessario”.
L’ultima affermazione dell'australiano solleva qualche dubbio: il nome dello svedese non doveva essere svelato nei primi giorni di gennaio alle Bahamas? Il blog di PokerStars non ha escluso una soluzione fino a questo momento inedita: Isildur1 potrebbe giocare con una maschera da wrestling, lo speciale evento collaterale al PCA, un heads-up live da 10.000$, in 100 mani, contro un player qualificato online.
Molto probabilmente si tratta solo di una provocazione per aumentare l’attesa: difficile immaginare Isildur1 giocare con il volto celato, durante il Main Event e i due High Roller da 100.000$ e da 25.000$ di buy-in (parteciperà ad entrambi gli eventi anche Dario Minieri) del PokerStars Caribbean Adventure.
Isildur1 ha analizzato il match con l'amico rivale: "Penso – afferma - di aver giocato bene. E’ stata una partita lunga e difficile”. Ma Tony G ha giocato meglio? “No – ha detto con franchezza – ma ha sorpreso tutti, compreso il sottoscritto. Sinceramente non me lo aspettavo così tagliente nell’online. Ho sempre pensato che fosse forte solo nel live. Sono soddisfatto – conclude – perché sono riuscito a mantenere la concentrazione per tutto il match e non era semplice”.
Tony G, ai microfoni di PokerStars, ha accettato la sconfitta e non si è nascosto dietro a nessun alibi: “Sono stato surclassato e dominato in ogni fase del match. Eppure stavo combattendo con il cuore. Isildur1 è più forte nell’online, io sono della Old school. Ho dato il massimo. Pensate che non ho dormito per tre notti”.
Il player australiano ha poi riservato parole dolci al rivale, dopo averlo insultato in chat per tutta la durata del match: “E’ più forte di me ed anche più giovane. Ha ancora molta strada da fare. E’ un vero fenomeno, credo molto in lui e nelle sue capacità. Gli auguro tutto il meglio dalla vita e dal poker, ma non conta solo il talento nel giocare ogni mano. E’ una questione di milioni di mani e nel saper gestire nel modo migliore il proprio bankroll, oltre a godersi la vita. Spero sia capace di farlo”.