Uno degli argomenti più caldi e discussi di questo ultimo periodo è il rapporto tra i poker player e il fisco, un rapporto che come abbiamo avuto modo di vedere ha ancora diverse tappe da affrontare. Quasi nessuno tra i giocatori si sottrae al dibattito, e anche tra le giocatrici si vanno profilando le posizioni in materia. Autorevole in questo senso è il parere di Carla Solinas, pro del GDPoker Team e una delle prime donne in Italia a lanciarsi nella professione di "PPP".
La bella e brava Carla, interpellata da Agicoscommesse, mostra di avere idee chiare: "Lo Stato ha tutto il diritto di tassare le nostre vincite, ma ci deve anche dare una normativa specifica e consentirci di avere gli strumenti giusti". Quella di una cornice normativa delineata su misura per una professione peculiare come quella del poker player è un'esigenza ormai non più procastinabile e lo conferma l'appello della Solinas, il cui obiettivo di fondo è uno: "Vorrei che quello che faccio venga riconosciuto come lavoro". Come darle torto?