La compagnia canadese ha confermato anche la conclusione della vendita di Ongame a NYX Gaming Group. Ma procediamo con ordine.
A seguito dell’acquisizione delle due rooms di Rational Group, Amaya ha registrato un incremento dei ricavi del 519%, rispetto allo stesso periodo finanziario del 2013.
Le entrate complessive sono state pari a 239 milioni di dollari, 208 dei quali derivanti da PokerStars e Full Tilt. I costi sono aumentati del 530% a 214 milioni di dollari. La multinazionale nord americana ha quindi perso 17,6 milioni nel terzo trimestre: tutto nella norma, considerando gli alti oneri legati all'acquisizione dell’anno.
Amaya non ha però svelato i profitti di Stars e della red room ma il CEO canadese, David Baazov, ha dichiarato che “non potevo essere più felice della performance ottenuta del nuovo team di PokerStars”. Baazov prevede revenues annuali per 715 milioni di dollari per il gruppo.
Baazov non ha voluto commentare le voci insistenti che vedrebbero Amaya pronta a rilevare il pacchetto di maggioranza delle azioni della concorrente bwin.party, ma ha confermato l’operazione di dismissione del network Ongame a NYX Gaming Group.
L’aspetto curioso è che NYX ha siglato un accordo con Resorts Casinò di Atlantic City, ai fini del rilascio della licenza in New Jersey. Stiamo però parlando dello stesso partner di PokerStars. Alla fine la sala da gioco chi privilegerà? E’ chiaro che è già stato raggiunto (ma non svelato) un accordo in tal senso tra le tre parti in causa. Baazov però ha risposto con un secco “no comment” alle domande sui ritardi della licenza negli USA.
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