Vai al contenuto
charles-coppolani

Petralia (Monopoli) e Coppolani (Arjel) confermano: "presto liquidità condivisa nel poker anche con altri paesi..."

La liquidità condivisa nel poker online non è più un progetto solo sulla carta. Come vi abbiamo raccontato nelle ultime settimane, c'è parecchia attività da parte degli enti regolatori e presto i nostri giocatori potrebbero sfidare i players francesi ed europei. Le conferme arrivano dalla Germania in queste ore.

A margine della tavola rotonda organizzata da GiocoNews durante l'EIG di Berlino, Charles Coppolani, numero uno dell'Ajel (ente regolatore francese) e Daria Petralia (responsabile del gioco online per ADM, Monopoli di Stato) hanno confermato che presto dal sogno si potrebbe passare alla realtà.

Ai microfoni di GiocoNews si è sbilanciato Coppolani: "Siamo vicini alla realizzazione della liquidità internazionale. Stiamo lavorando molto in questi mesi tra regolatori e il prossimo 17 novembre abbiamo in programma una riunione tecnica che servirà a superare alcuni ostacoli".

Gli ostacoli saranno senza dubbio legati alla tassazione differente come vi abbiamo più volte spiegato. L'Italia ha scelto la strada del prelievo sul margine (20%) anche sui tornei e non tornerà indietro, almeno questa è la sensazione forte che filtra da Roma ma anche da Berlino. Quindi i francesi dovranno passare ad un sistema fiscale differente (al momento è il 2% sui volumi). Il contrario sarebbe una follia nel cash game.

Coppolani si è mostrato ottimista al termine del convegno: "Siamo vicini alla liquidità condivisa? Direi proprio di sì. Abbiamo portato avanti con determinazione i lavori in questi mesi e potremmo partire sperabilmente già nel 2017".

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Il presidente dell'Arjel francese ha fatto capire che Francia e Italia potrebbero essere i primi paesi ma poi la piattaforma comune sarà allargata ad altri partner (Portogallo in pole position). Coppolani si è lasciato scappare: "non ci poniamo certo dei limiti". Con l'Italia, il rappresentante del governo transalpino ha fatto capire che c'è una convergenza su tutto o quasi.

daria-petralia
Daria Petralia

Daria Petralia, responsabile dei Monopoli, conferma: "Stiamo lavorando in stretto contatto con la Francia per mettere a punto un sistema adeguato e, ci auguriamo, in tempi rapidi" ma poi frena: ci sono "tematiche tecniche e giuridiche che dobbiamo ancora affrontare. Gli obiettivi sono la protezione del consumatore e lo sviluppo del mercato". Ma l'ostacolo della tassazione non sarà un dettaglio marginale soprattutto in ottica del mercato del cash game. Il 17 novembre si giocherà una partita importante in terra tedesca.

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI