Essere ricchi a quanto pare non basta a non temere un board sfavorevole, e così all'interno delle ormai note partite di cash game high stakes giocate a Macao scopriamo che è in uso un curioso sistema di assicurazione.
In pratica, quando due o più giocatori finiscono in all-in e l'azione risulta quindi congelata, chi allo showdown risulta essere favorito per vincere il piatto può scegliere di assicurarsi, ovvero di versare una somma che gli garantisca un ritorno parziale o totale della somma investita fino a quel momento.
A raccontarlo è Tom Hall, giocatore britannico che l'Asia la conosce bene ed evidentemente non manca di sedersi ai tavoli di cash game che contano.
“Ammettiamo che un giocatore sia favorito 4,5 ad 1 – ipotizza Tom – il banco offre un'assicurazione di 4 ad 1, così il player può decidere ad esempio di coprirsi per 100.000 dollari, ipotizzando che nel piatto ne abbia già investiti 400.000”.
Da notare come questo valga soltanto per una singola street: ciò significa che se un giocatore decide di assicurarsi al flop è coperto solamente dall'eventuale scoppio al turn, ma nel caso in cui quest'ultimo sia neutro per rivelarsi protetto anche al river dovrebbe decidere di investire ancora nella copertura.
Infine, nel caso in cui un giocatore venga effettivamente scoppiato, l'avversario passato in vantaggio può decidere a sua volta se assicurarsi o meno.
Per ovvi motivi, difficilmente vedremo i professionisti più affermati ricorrere a questo genere di paracadute, ma certo si tratta di un modo molto più redditizio di abbattere la varianza rispetto al “run it twice”, ovviamente a patto che il banco siate voi stessi...