Curiosa mano di cash game giocata recentemente fra Brian Hastings e Marvin Rettenmaier ad un tavolo di NL500 dal vivo, dove al river il tedesco ha deciso di affidarsi ad una monetina, indeciso com'era se chiamare oppure no.
Trovandoci ad un tavolo live, non c'è da stupirsi che sia fullring: qui un giocatore short decide di openlimpare da under the gun, imitato da un secondo che si trova in middle position. Rettenmaier è sul cut-off con 1.000 $ e a 10, decidendo di rilanciare a 20 dollari.
Brian Hastings chiama dal grande buio, con 615 $ e q j , imitato dai due limper. Il flop è 10 8 4 , e Rettenmaier fa una continuation bet da 40 $ su piatto di 82: se Hastings chiama, gli altri due giocatori passano.
Il turn è il 9 che consegna la scala ad Hastings, ma lo statunitense checka, imitato da Rettenmaier. Al river però il board si completa col 10, ed Hastings decide di rompere gli indugi puntando 50 $ su un piatto di 162 $, ma il tedesco rilancia fino a 140 $.
E' a questo punto che Brian Hastings 3-betta all-in, con Rettenmaier che non sa bene cosa fare. Secondo quanto raccontato dallo stesso Hatings, "MadMarvin" ci ha pensato per cinque minuti abbondanti, senza tuttavia essere in grado di giungere ad una conclusione soddisfacente per lui. Così, il colpo di genio.
Il pro di PartyPoker ha infatti deciso di tirare fuori dalla tasca una monetina e lasciar decidere al caso, fra la comprensibile ilarità generale. Non volendo assumersi responsabilità o forse essendo ben consapevole della sua innata abilità nel vincere i coinflip, Rettenmaier - pur in un piatto certo non decisivo per le sue finanze - ha avuto ancora una volta ragione.
La sorte ha infatti stabilito che dovesse foldare la sua mano, e così ha fatto mostrando le proprie carte: un vero peccato per Brian Hastings, se non fosse che anche per lui una cifra simile significhi davvero poco: in fondo, meglio perdere un coinflip di questo genere che altri con diversi "zero" in più in ballo...