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Phil Ivey

Tutte le cifre del divorzio di Phil Ivey dalla moglie: dal debito di 15 milioni all’assegno mensile da $180.000

Phil Ivey è uno dei giocatori di poker più riservati in assoluto, motivo per cui non si sa quasi nulla sulla sua vita privata: non si sa dove risieda precisamente, non si conosce lo stato delle sue finanze, non si capisce se giochi ancora a poker assiduamente o se si sia dedicato ad altro, non è chiaro quale fosse il suo ruolo nello scandalo di Full Tilt Poker e ovviamente non ci sono notizie di alcun tipo sulla sua situazione sentimentale.

Da qualche tempo gira un rumor secondo il quale il 10-volte campione WSOP sarebbe fidanzato con una ragazza cinese conosciuta giocando nelle partite high stakes in Cina (rischiosissime perché illegali). Aveva dichiarato di vivere a Hong Kong, ma erano dichiarazioni rilasciate con il contagocce visto che gli avvocati del Borgata si stanno aggrappando a ogni dettaglio pubblico per poterlo battere in tribunale e costringerlo a restituire gli oltre 10 milioni di dollari vinti a Baccarat con l’edge sorting (più un pesante risarcimento).

Di concreto, però, non c’è assolutamente nulla. L’unica cosa certa sulla vita privata di Phil Ivey è il divorzio sanguinoso con la ex moglie Luciaetta. I due si sono sposati nel 2002 e hanno divorziato nel 2009. Niente di strano al giorno d’oggi, se non fosse per le assurde cifre in ballo.

Phil Ivey e l’ex moglie Luciaetta

Il divorzio di Phil Ivey

Ne avevamo già parlato in diversi articoli in passato ma oggi, dopo quasi dieci anni dal divorzio, gli atti pubblici ci permettono di avere un quadro generale sui soldi e sugli asset che Ivey ha dovuto cedere alla moglie.

Il divorzio è avvenuto nel 2009, quando Phil era un azionista di Full Tilt nel momento di massima ricchezza della poker room. Proprio perché le sue quote nella società avevano un valore di svariati milioni di dollari, i suoi avvocati fecero di tutto per evitare che Luciaetta ci mettesse le mani sopra. Ci riuscirono ma il fatto che due anni dopo Full Tilt andò sostanzialmente incontro al fallimento con il Black Friday e fu salvata solo dall’intervento di PokerStars (senza comunque tornare mai più ad essere la room che conoscevamo, ad esempio oggi non offre nemmeno più i tavoli high stakes) rese questa circostanza di poco conto.

Cosa ottenne l’ex moglie di Phil Ivey dal divorzio

Al contrario, Luciaetta riuscì a strappare un accordo molto ricco su tutto ciò che non riguardava Full Tilt. Dagli atti pubblici depositati presso la corte del Nevada si evince che l’ex moglie di Ivey ottenne:

  • un’automobile
  • un’assicurazione sulla vita
  • il 40% di un conto azionario
  • il pagamento immediato per l’acquisto di un immobile
  • metà del valore della casa in cui vivevano
  • il 40% di tutti i business di Phil Ivey ad eccezione di Tiltware, LLC (Full Tilt Poker)
  • una collezione di borse dal valore di 1.2 milioni di dollari
  • gioielli per il valore di un milione di dollari

L’assegno mensile da $180.000 e la denuncia

Oltre a tutto ciò, la donna ottenne anche un assegno di mantenimento di $180.000 al mese. Lo ha preso dal gennaio del 2010 all’aprile del 2011, ovvero finché non c’è stato il Black Friday e gli avvocati di Ivey sono riusciti a porre fine al mantenimento.

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Furiosa per questo “stop” Luciaetta è tornata all’assalto denunciando l’ex marito per truffa. Nello specifico, lo ha prima denunciato per aver tramato con i suoi stessi avvocati e aver cospirato contro di lei e poi ha fatto un ricorso per annullare la sentenza originale del giudice Bill Gonzalez sul divorzio. Luciaetta sarebbe infatti in grado di dimostrare che Ivey avrebbe finanziato la campagna di ri-elezione del giudice con una donazione di $5.000. La causa è ancora in corso.

Phil Ivey

Nel 2009 Phil Ivey aveva debiti di gioco per 15.1 milioni di dollari

Al di là delle cifre che Ivey ha dovuto sborsare, un dato interessante dai documenti di divorzio riguarda i debiti che il campione americano aveva nel 2009. Nelle carte dell’accordo sul divorzio tra i due veniva infatti menzionato che Phil Ivey aveva un debito di $170.000 su una carta di credito e soprattutto un mega debito di 15.1 milioni di dollari legato al gioco d’azzardo. Fu necessario menzionare queste cifre per stabilire che erano debiti esclusivi di Ivey e non di Luciaetta.

Non è possibile capire come e verso chi il campione californiano avesse contratto un debito di gioco così alto. Non è dato sapere se lo abbia ripagato e in quali condizioni versino oggi le sue finanze. Sicuramente nelle partite high stakes in Asia vince cifre da capogiro (si parla di decine di milioni di dollari) ma è anche vero che la causa con il Borgata lo sta distruggendo finanziariamente e psicologicamente.

Non ci sono certezze quando si parla di un personaggio schivo e affascinante come Phil Ivey. La sua vita e la sua carriera sono caratterizzate da situazioni estreme e incredibili, di cui probabilmente non verremo mai a conoscenza se non dai documenti pubblici depositati in tribunale.

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