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Samantha Abernathy senza paura: sfida i big alla Bobby's Room e vince 103.000$

La Bobby's Room è uno dei luoghi di culto per qualsiasi appassionato di poker. Aperta nel 1998 in concomitanza con l'inaugurazione del Bellagio, fu intitolata a Bobby Baldwin e venne immediatamente presentata come il punto di riferimento per il poker high stakes. All'epoca, puntare forte su una poker room era una scelta molto coraggiosa, perché il poker non era ancora esploso come un gioco di massa e i casinò volevano che i gambler restassero ai tavoli di Baccarat, roulette e Blackjack, dove avrebbero "donato" molti più soldi alla casa (anche ai limiti più alti dei tavoli high stakes la room intascava al massimo 100$ all'ora).

Nel corso degli anni il poker è cambiato molto ma la Bobby's Room è rimasta pressoché identica. Come nel 1998 si continua a snobbare il No-Limit Hold'em e infatti il sito del Bellagio riporta con orgoglio che la Bobby's Room è ancora oggi il terreno di scontro delle partite più alte al mondo nei limit games. A cambiare sono stati invece i protagonisti di quelle partite: alcuni dei regular del 1998 sono morti (come il leggendario Chip Reese) e altri sono spariti dalla circolazione, mentre le nuove generazioni di professionisti si sono affacciate timidamente alla sala privata del Bellagio.

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Per molti di loro c'è stato il debutto solo negli ultimi anni, e ieri sera è stata Samantha Abernathy a mettersi in gioco tra gli squali della Bobby's Room. Nessuno si sarebbe aspettato di vedere la 25enne prendere parte a partite high stakes, ovviamente non perché sia donna ma per il suo background: cresciuta sotto l'ala di Flaminio Malaguti, nella sua carriera ha giocato soprattutto tornei. Oltretutto il suo carattere frizzante e il suo modo di fare molto espansivo non sembra essere in linea con l'atmosfera tesa, vecchio stile, della poker room più famosa di Las Vegas.

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Nonostante queste premesse, la Abernathy ha partecipato alla sua prima lunga sessione e ne è uscita alla grande. Samantha ha infatti postato un'immagine sulla sua pagina Facebook nella quale si può vedere il risultato di diverse ore passate al tavolo: ben 103.000$ di profitto. Nel suo caso niente Limit Games ma No-Limit Hold'em, una variante poco apprezzata in quella poker room ma estremamente popolare, per ovvie ragioni, durante le WSOP. La giovane professionista ha scritto: "Vengo dalla mia prima sessione alla Bobby's Room del Bellagio. Ho giocato al 100$-200$ e ho ottenuto una vincita di 103.000$. È stata una fatica, ma tutto sommato una bellissima esperienza. Prevedo ulteriore action nel cash game nel mio futuro".

Una parte dello stack di Samantha Abernathy
Una parte dello stack di Samantha Abernathy

Come accennato, la specialità di Samantha Abernathy sono i tornei, disciplina nella quale ha vinto oltre 450.000$ solo quest'anno (grazie soprattutto alla 3° posizione nel Main Event dell'Aussie Millions). Tuttavia, non è la prima volta che si mette in gioco nel cash game: l'anno scorso ha partecipato a Poker Night in America, show televisivo durante il quale mise a segno uno spettacolare bluff su Mike Dentale. Anche se le apparenze potrebbero far pensare a una giocatrice poco temibile, la Abernathy sa decisamente imporsi ad alti livelli. E questo debutto alla mitica Bobby's Room del Bellagio ne è la dimostrazione...

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