Non ci era riuscito quando era giovane e palestratissimo poker pro, ce l'ha fatta oggi da neo-papà. Jason Koon può dunque festeggiare doppiamente un traguardo ambito quanto agognato, che aveva sfiorato diverse volte: un braccialetto WSOP.
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Jason Koon, sfatato il tabù
Alle WSOP no, ma in carriera Jason Koon era arrivato secondo moltissime volte, tra WPT, Aria High Roller, EPT High Roller e altri tornei. Così, una volta giunto in finale nel 25k Heads Up No Limit H0ld'em delle WSOP 2021, nella sua testa potevano affiorare cattivi pensieri. Così non è stato: "La stanchezza si faceva sentire, ma in nessun momento ho avuto timore che sarebbe stata un'altra volta secondo posto, come accaduto tante volte in passato", ha confessato ai microfoni poco dopo avere sconfitto l'ungherese Gabor Szabo nel turno finale del torneo. Ma perché parla di stanchezza, un 36enne che ha sempre fatto della forma fisica un suo punto di eccellenza? La spiegazione è semplice, quanto tenera...
Doppie congratulazioni, papà Jason!
Da due settimane è infatti arrivato Callum, il primogenito di Jason Koon. Una nuova dimensione per lui, destinata a cambiare fatalmente alcune abitudini di vita. "Questo è un altro livello di stanchezza, sicuramente. Tra mia moglie e altri affetti ho avuto un grande aiuto con il bambino. Stamani eravamo già svegli alle 8 e mezzo per portarlo dal dottore, quindi sono venuto subito qui a giocare. L'heads up è sempre così intenso, ma alla fine ce l'abbiamo fatta."
La super rimonta
Sono servite infatti oltre 4 ore di battaglia, per aver ragione dell'ungherese Szabo. Un match, questo, che ha avuto diversi cambi al comando e due momenti di svolta. Il primo è stato quando Jason era in netto svantaggio e ha vinto un coinflip preflop con 5 5 contro a q di Szabo, passando incredibilmente indenne da un board j 10 4 j j , nel quale letteralmente mezzo mazzo avrebbe consegnato la vittoria del braccialetto a Szabo. Quindi, qualche ora dopo, altro allin preflop stavolta da dominante, AQ vs AJ, con il board che anche stavolta non ha fatto scherzi. Dopo quest'ultimo colpo, Jason saliva a oltre 9 milioni lasciando Gabor appena a 400mila fiches. L'epilogo è arrivato poco dopo.
Il vero miracolo, tuttavia, Jason lo aveva fatto nel secondo turno contro Nicolai Morris, quando era riuscito a sopravvivere nonostante una situazione di 50.000 a 550.000 fiches, con i livelli 30.000/60.000...

WSOP 2021 Event #11: il payout, il braccialetto di Jason Koon vale 243k
L'abilità e il destino hanno pertanto deciso che Jason Koon non dovesse essere più nella lista dei "più forti giocatori che non hanno ancora vinto un braccialetto". Il payout che consegna agli archivi il primo WSOP bracelet della sua carriera è il seguente:
- Jason Koon 243.981$
- Gabor Szabo 150.790$
- Henri Puustinen 89.787$
- Dan Zack 89.787$
- Mikita Badziakouski 36.280$
- Bin Weng 36.280$
- Benjamin Reason 36.280$
- Jake Daniels 36.280$