Poker online
Si dice sempre che i buoni giocatori vengono fuori nel lungo periodo, e spesso il 'long term' viene invocato - quando subiamo una bad beat - da qualcuno che intende consolarci. Ma andiamo a vedere cosa hanno combinato i grandi campioni analizzando il loro, di lungo periodo. Ci viene in aiuto highstakesdb.com, il sito che dal 1 gennaio 2007 tiene, con ammirevole precisione, la "contabilità" dei giocatori all' high stakes online cash game. E chi poteva essere, in questi 23 mesi, a totalizzare il profitto maggiore? Sì, proprio lui, Phil Ivey.
Il campione del team Full Tilt ha totalizzato quasi 9 milioni di dollari di profitto. Cifra spaventosa, soprattutto se la si confronta con il secondo in questa esclusiva e speciale classifica, ovvero Di "urindanger" Dang. Il coreano ha infatti totalizzato, dal 1 gennaio 2007 al 24 novembre 2008, un profitto di 4.227mila dollari, meno della metà di quanto può vantare il campione da Riverside.
Dando un'occhiata alla top ten dei guadagni e delle perdite in questi (quasi) due anni, emergono alcuni verdetti di segno opposto ma ugualmente inoppugnabili.
Il profit di Phil Ivey lo colloca, senza neanche considerare i risultati nei tornei e nel cash live, in una posizione da assoluto fuoriclasse qual'è. E a confortare l'idea del "long term" che non tradisce mai basta dare uno sguardo agli altri componenti della top ten. La lista comprende gente del calibro di David Benyamine, Tom 'durrrr' Dwan, Phil 'OMGClayAiken' Galfond, Jason 'pr1nnyraid' Rosenkrantz, e addirittura il vecchio account di Patrik Antonius, ovvero FinddaGrind, che il campione finlandese non usa più da molto tempo. Ma evidentemente il profitto era tale da riuscire a mantenerlo entro i confini della top ten.
A tal proposito, è invece curioso il caso di Niki Jedlicka, che col vecchio account Kaibuxxe macinava gli avversari, mentre con il nuovo 'Niki Jedlicka' sembra non riuscire ad ingranare affatto, tanto che lo si trova nei "flop ten".
Sempre in ossequio alla legge del lungo termine, arriva il caso del "migliore amico degli histake players", al secolo Guy Lalibertè. Il munifico patron del 'Cirque du Soleil' è titolare dei primi tre accounts nella classifica dei "losers". Un passivo spaventoso da quasi 20 milioni di dollari a cui, come per Ivey ma con proporzioni ovviamente rovesciate, vanno aggiunte le cifre che il buon Guy lascia periodicamente nei casinò di tutto il continente americano. E dire che anche il quarto peggior account di sempre, 'elmariachimacho', è stato più volte attribuito a Lalibertè, ma poi la voce è caduta in quanto priva di fondamento. Certo, se fosse vero, si tratterebbe appena di altri 2 milioni e 800mila in più, bazzecole per uno come lui...
Da notare la presenza, tra i peggiori in questo lungo periodo preso in considerazione, di Brandon Adams e Dustin Dirksen, non propriamente due fish, anzi ottimi giocatori che però, evidentemente, costituiscono nella fattispecie una sorta di eccezione che conferma la regola.
Va detto comunque che, per quanto riguarda Adams, si sarà certamente rifatto, visto che è noto come uno degli "squali" agli high stakes live nei migliori casinò di Sin City...
Si ringrazia www.histakesdb.com
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