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Alec Torelli ed il successo nel poker

Alec Torelli, a soli 23 anni, può ben dire di essere un giovane che ha trovato il successo nel poker: dietro al nickname di “traheho” ha fatto sfracelli nel poker online, ed in carriera ha già vinto oltre 1.700.000 dollari. Per un ragazzo così, che significato può avere la parola “successo”?

Se pensate che nel vocabolario dello statunitense questa faccia rima con “denaro”, ebbene potreste avere una delusione. Infatti, in un recente intervento rilasciato nel proprio blog, Alec ha dato vita ad un’interessante riflessione: “La tendenza ad associare una vita di successo al denaro è piuttosto ricorrente, specie fra giovani uomini. Paradossalmente, l’ossessione e la ricerca del denaro diventano la nostra più grande distrazione, quello che ci rende ciechi ed incapaci di dedicarci alle cose che danno un senso alla nostra vita”.

Una posizione indubbiamente matura, quella espressa da Alec Torelli, ma non rischierebbe di suonare in qualche modo grottesca o perfino ipocrita, da parte di un 23enne che ha già guadagnato cifre da capogiro nel poker?

Lo statunitense non trova in questo una contraddizione: “La mia concezione del successo assomiglia ad una torta che venga fatta a spicchi. L’avere successo nei propri affari non è altro che una singola fetta di questa torta, altre riguardano invece la famiglia, le proprie relazioni o come spendiamo il nostro tempo libero”.

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Ecco che allora, per Alec Torelli essere diventato un player di successo non è un fine, ma piuttosto un mezzo, una sorta di punto di vista privilegiato: “In molti quando pensano ai miei ultimi anni li considerano un successo, visto che sono diventato un giocatore professionista di poker. Sono d’accordo con loro, ma solo perché questo mi ha permesso di avere una posizione migliore per raggiungere i miei obiettivi”.

Secondo Alec, se quando si è avvicinato al poker lo avesse fatto con il solo obiettivo di guadagnare denaro, le cose sarebbero andate diversamente: “Se mi fossi approcciato a tutto questo con la sola idea di far soldi, non credo che avrei mai avuto ciò che davvero serve per raggiungere il successo, il mio fuoco si sarebbe spento”.

Sicuramente, molti giocatori si troveranno d’accordo con le parole di Alec Torelli, mentre altri probabilmente sarebbero critici con le sue posizioni: quel che è certo, è che il fuoco di questo ragazzo sembra davvero ben lontano dal volersi spegnersi, adesso come in futuro.

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