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Antonio Esfandiari

Antonio Esfandiari derubato: arrestata una donna che gli avrebbe sottratto $1 milione

La polizia ha arrestato Svitlana Silva, una donna di 46 anni sospettata di aver derubato l’appartamento di Antonio Esfandiari lo scorso luglio. Il fatto sarebbe accaduto a Las Vegas, dove il pro americano risiede ormai da tanti anni.

La Silva, un’ex dealer di poker,  accusata di aver rubato circa 1 milione di dollari tra contanti, chip, gioielli e altri beni di valore appartenenti ad Esfandiari e al padre Bejan. La donna avrebbe utilizzato quel denaro per giocare.

La “stangata” milionaria

Secondo quanto riporta il Las Vegas Review-Journal, la Silva ha avuto una storia d’amore con Bejan Esfandiari e conosceva quindi i vari codici d’accesso, inclusa la combinazione di una cassaforte.

Nello specifico, la donna avrebbe sottratto ad Antonio Esfandiari circa $150.000 in contanti, $500.000 in chip dei casinò, orologi di lusso e persino il braccialetto che The Magician aveva vinto al Big One for One Drop delle WSOP 2012.

La Silva, che poco prima di essere arrestata lo scorso 23 agosto era stata vista giocare a poker al Bellagio, e persino in una partita high stakes privata, si è dichiarata innocente. La polizia ha però trovato diverse chip da $25.000 in suo possesso nel momento dell’arresto.

La donna è stata portata nella prigione della contea di Clarc, con l’accusa di rapina e possesso di proprietà rubate. La Silva è poi uscita su cauzione, ma il suo caso verrà ovviamente discusso in aula: la prima udienza è fissata a ottobre.

 

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Non solo Antonio Esfandiari: i precedenti

Antonio Esfandiari è uno dei giocatori di poker più famosi al mondo, ma non è l’unico ad aver subito un’esperienza del genere. Nel 1998, Doyle Brunson fu assalito da alcuni ladri mentre si trovava in casa propria, mentre nel dieci anni più tardi l’abitazione di Hoyt Corkins fu ripulita dei suoi due braccialetti WSOP, due automobili e una motocicletta.

Nel 2011, due uomini assalirono Jonathan Duhamel mandandolo in ospedale e portandogli via denaro e il braccialetto di campione del mondo 2010 (più tardi si scoprì che la mandante fu la sua ex fidanzata).

Nel 2012, Theo Jorgensen fu raggiunto addirittura da colpi di pistola sparati dai ladri intrufolatisi nella sua dimora, mentre l’anno scorso il quattro volte vincitore di un evento WPT Darren Elias ha subito una rapina nella sua casa, nel New Jersey.

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