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tre fiori al flop

Bicycle Live: i tre fiori al flop che fecero chiudere colore ad altrettanti giocatori! (Video)

Tre fiori al flop per un disastro annunciato

Siamo andati a ripescare una mano di un paio di anni fa giocata al Bicycle Casino, inesauribile fonte di colpi live che vi proponiamo con piacere.

La partita

La partita in questione è una $5/$5 + $50 Big Blind Ante, tutto sommato meno pesante di quelle che solitamente si giocano al Bicycle. 

Se siete habituè delle nostre mani live, non farete fatica a riconoscere i protagonisti della mano.

Ken, Natalia e Ju, che sono anche i soli tre che giocano in modo attivo il colpo.

L’azione con i tre fiori al flop

Ken è il primo a giocare e limpa 5 con da mid position con una mano come k 10, seguito dall’over limp della gentil donzella Natalia. 

Da HiJack arriva il rilancio a $100 di Ju, che origina il fold dei giocatori in action da lì in poi, ma i limpers chiamano entrambi.

Il pot diventa a questo punto interessante, visto che sale fino a quota 355 dollari.

L’azione si fa ancora più interessante quando sul flop scendono 2 6 q , poiché il call di Natalia era avvenuto con 4 3 e il raise di Ju anch’esso, singolarmente, con a 8 . 

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I tre colori si chiudono al flop

I due limpers hanno nella loro testa l’idea di intrappolare l’original riaser ed entrambi checkano, assistendo a ciò in cui più sperano, la continuation bet di Ju. 

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Essa arriva puntuale e la size scelta è di circa metà pot, $ 175. 

Ken non si lascia impressionare e decise di check-raisare subito a $ 500, prontamente chiamati anche da Natalia. 

Ju, per tutta risposta, decide che non è tempo di slowplayare con il suoo punto nuts e sale ancora, questa volta a $ 1.500. 

Da adesso in poi, è giusto continuiate a guardare la mano senza spoiler.

Buon divertimento!

Poker e Sport Editor
Io sono Andrea Borea, sono nato nel marzo del 1973, e non vengo propriamente da una formazione umanistica, visto che i miei hanno sempre spinto per dare seguito agli interessi di famiglia. Dopo aver fatto per qualche tempo ciò che essi mi consigliavano, Assopoker divenne la mia vita, prima che mi chiamasse Luca Pagano per collaborare al sito PokerPoker.it e dare vita alla Pagano Events. Sono stato il primo a bloggare il Main Event delle WSOP per l’Italia da Las Vegas, nel 2008 e nel 2009. Collaborai alla stesura di due collane, “Lo sport del Poker” e “I segreti del Grande Poker”, entrambi per la Gazzetta dello Sport, sempre per Gazzetta cominciai a scrivere per un paio di anni articoli di Texas Hold’Em, prima di passare in pianta stabile con PokerStars.it. Da 6/7 anni, scrivo per ItaliaPokerClub, BetFair, PokerStarsNews, PokerStarsLearn, Ludos Academy.
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