Non si è fatta attendere la risposta di Dave "The Devilfish" Ulliott alle provocazioni di Tony G. Il player australiano aveva preso in giro l’inglese prossimo alla pubblicazione della sua autobiografia. In particolare, Antanas Guoga aveva fatto delle facili ironie sulla capigliatura dell’avversario ritratto in qualche foto d’epoca.
Non che ci voglia molta fantasia a paragonare i capelli del player britannico ad un gatto, ma il player di Party Poker si è spinto oltre ed ha dato del ‘pollastrello’ al britannico, invitandolo a dedicarsi ad altri giochi. Un pò di sane e roventi polemiche estive ci volevano per movimentare il periodo di calma piatta post WSOP ed i due player stanno recitando alla perfezione la parte.
Devilfish è però un pesce velenoso e non ha nessuna intenzione di porgere l’altra guancia; è invece passato al contrattacco. Leso l’onore inglese, Dave Ulliott sul blog di PartyPoker ha postato una divertentissima foto ritoccata di un bimbo assomigliante come una goccia d’acqua proprio alla faccia paciosa dell’ australiano.
“E’ una foto – dichiara in modo scherzoso Ulliott - che ho scattato a Tony G durante il Poker Million nei giorni scorsi. Guardate come sorride. Gli piace provocare i suoi avversari ma gli va di lusso che non è nel mio stesso girone, nel caso contrario gli darei una bella lezione”.
Devilfish non frena la lingua ed attacca l’avversario con molta ironia: “Al tavolo se ne stava buono e tranquillo perché era vicino al mio uncino. E’ fantastico: se ha le chips allora fa il gradasso, nel caso contrario sembra un cucciolino. Troppo facile comportarsi in questo modo. Lo rispetto molto… ma se io devo tornare a casa in bici, lui deve andare a scuola di corsa”.
Divertente questo siparietto tra due vecchi ed istrionici player, ma siamo certi che la risposta di Tony G non si farà attendere. Siamo solo alle prime puntate tra due veri e propri personaggi del poker. Un po’ di cabaret ci vuole, fa parte del gioco.