Poker online
Da Sanremo, Giulio Astarita, poker manager di PokerStars.it, ha fatto il punto sulle prossime novità della celebre room italiana e sull’online nel nostro paese in generale. Intervenuto durante la diretta televisiva del final table dell’EPT, sollecitato da Alberto “Grandealba” Russo e dalle domande degli appassionati da casa, Astarita è stato molto chiaro sui tornei da 250€:
“Per quanto riguarda – ha dichiarato - la programmazione su PokerStars.it dei nuovi eventi con buy-in fino a 250€, siamo vicini al via. Le carte sono state inviate ed è tutto ok. Purtroppo i tempi burocratici non ci aiutano ma è questione di poco”.
Per il cash game online invece gli appassionati italiani dovranno attendere ancora: “Sul cash non voglio dire che siamo in alto mare perché non è vero, però non è ancora stata stabilita una data certa”. Tutte le poker rooms sono nella stessa condizione e, da indiscrezioni provenienti dai Monopoli di Stato, è probabile che il via sia dato agli operatori, nei primi giorni del mese di luglio.
Quali sono i problemi che stanno rallentando l’arrivo del cash game nel poker online italiano? Sotto il profilo tecnico quasi tutte le piattaforme sono pronte da aprile, ma Giulio Astarita ha rivelato che vi sono ancora degli aspetti da definire: “E’ un problema di interpretazione di alcuni regolamenti che devono essere chiariti ed alcune virgole messe al loro posto. Operare in un mercato regolamentato offre molti vantaggi e tutele per i giocatori, proprio per questo devono essere ordinati alcuni aspetti formali. Le forme sono importanti a garanzia dei players; naturalmente questo comporta tempi più lunghi”. Dal manager italiano però arriva la conferma che sotto il profilo tecnico è tutto pronto.
Tra meno di un mese inizieranno le World Series of Poker e l’attenzione degli utenti di PokerStars va all’evento pokeristico mondiale più importante dell’anno: “Organizzeremo satelliti per le WSOP, sicuramente per il Main Event, dobbiamo ancora decidere per i side events. Faremo il possibile per farvi vincere un braccialetto!”.
