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Grave lutto per Daniel Negreanu: morta la madre

Una delle rare immagini della mamma di Daniel Negreanu: siamo al WPT Borgata Open del 2004Era gravemente malata da tempo. Dal febbraio scorso era in ospedale, e Daniel andava a trovarla appena poteva. Purtroppo la signora Negreanu non ce l'ha fatta. Così da poche ore Daniel ha perso l'adorata madre, e lo ha fatto sapere al mondo tramite il suo blog e il suo twitter.

Non è un segreto che il pro canadese di origini rumene fosse legatissimo alla sua mamma, ma viste le condizoni in cui versava il trapasso è visto quasi come un sollievo. Ecco le parole di Daniel Negreanu tratte dal suo blog:

"La notte scorsa alle 3 e 30 circa la mia mamma è venuta a mancare. E' morta nel sonno, in quell'ospedale dove stava soffrendo dal febbraio scorso. 10 mesi delle più brutali torture. Non c'era alcuna speranza, e c'è anzi una sensazione di liberazione per il fatto di sapere che non dovrà soffrire più.

Il tempo è così crudele. Ho preso un volo da Londra proprio per vederla. I programmi erano di vederla oggi, ma non ce l'ho fatta. Anche mio fratello, che le è stato accanto praticamente ogni singolo giorno da febbraio, non c'era accanto a lei. Era partito per l'annuale viaggio cha fa con i suoi amici nel New Jersey per vedere un match dei Giants. Una parte di me è convinta che lei abbia fatto di tutto per rimanere in vita per noi, e nello scorso weekend è come se avesse pensato 'ok, è il momento di andare'.

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Era la persona più altruista che abbia mai conosciuto. Provava così tanta gioia nel semplice dar da mangiare alle persone! Voglio dire, non c'era nulla che amasse di più di cucinare e prendersi cura delle persone care. Questo Natale sarà molto diverso per me. Mamma era solita cucinare un grande banchetto per tutti, e molti miei amici amavano essere presenti [...] "

A Daniel Negreanu vanno ovviamente le condoglianze della redazione e di tutta la community di Assopoker

 

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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