Poker online
Nuovo record per il poker, ma questa volta lontano dai tavoli da gioco. La società online Sedo, che gestisce un mercato virtuale di compravendita di domini internet, ha in questo giorni comunicato di aver supervisionato la cessione di Poker.org per la cifra record di 1 milione di dollari, che stabilisce il nuovo primato per la somma di denaro più alta finora mai pagata per un indirizzo web con tale estensione.
Protagonisti della trattativa, la National A1 Advertising e la PokerCompany.com – società, quest’ultima, che opera in accordo con casinò online, poker rooms e siti di affiliazione per il rakeback.
“L’acquisto di Poker.org fa parte dei nostri piani strategici per l’acquisizione di nuove quote di mercato, e siamo sicuri che ci porterà notevoli ritorni economici” ha dichiarato un responsabile di PokerCompany subito dopo la conclusione della trattativa.
Poker.org supera quindi Engineering.org – passato di mano per 198.000$ - e Sexe.org, piazzato invece per 151.400$, ma resta comunque abbastanza lontanto da domini quali Sex.com e Fund.com, entrambi venduti per cifre superiori ai 10 milioni di dollari.
E se dal punto di vista della crescita del web, l’iniziativa fornisce comunque un’ulteriore indicazione di come questo particolare tipo di dominio stia diventando sempre più ricercato - con un incremento di registrazioni dell’11% che lo collocano al terzo posto tra quelli più acquistati dopo il .com e il .net – in realtà occorre quantomeno specificare che non basta assicurarsi un indirizzo internet di richiamo per garantirsi l’immediato successo di un’attività commerciale.
In settori come quello del poker online, le attuali società leader di mercato hanno dovuto da un lato inventarsi un nome di forte impatto sul pubblico, ma dall'altro hanno poi dovuto investire molto denaro soprattutto nella realizzazione di siti accattivanti, di software di gioco eccellenti e di campagne di marketing ad hoc per l’acquisizione e fidelizzazione della propria clientela.
