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Intervista a Marco Battini, vincitore dell'event 7-H ICOOP

il 'genoanissimo' Marco 'Travolta' Battini, vincitore dell'event 7-H ICOOPLe ICOOP di PokerStars.it continuano a regalare gioie agli assopokeristi, e nella mattinata di ieri un altro utente del nostro forum ha riportato una sonante vittoria in una difficile specialità: il No Limit Hold'em Shootout.

Marco Battini, 45enne genovese - e genoano - ha trionfato nell'evento 7-H, 100€ di buy-in e  e 50.000€ garantiti, per una vincita di 11.513€. Per Marco, che sul nostro forum è conosciuto come "Travolta" e su PokerStars.it gioca con il nickname "Travolta.it", si tratta della più alta vincita di sempre, ottenuta oltretutto su un tavolo finale difficile ed intriso di talento:  Luca Moschitta e Massimiliano "visdiabuli" Martinez, ad esempio, ma anche PokerOnMars che si sta comportando egregiamente a queste ICOOP. Siamo andati a trovare Marco per l'immancabile intervista celebrativa.

Assopoker (da adesso AP): Allora campione, toglimi innanzitutto una curiosità: il tuo nickname. Da dove viene?

Marco Battini (da adesso MB): Quando ero giovane mi dicevano che somigliavo a John Travolta (ride) e allora io per tutti sono diventato Travolta. In realtà, a parte la fossetta sotto il mento non è che abbia mai visto grandi somiglianze...

AP: Genovese e genoano se non sbaglio. Dicci qualcos'altro di te

MB: genovese, genoanissimo e con una bellissima moglie - Michela - tifosa doriana. Come vedi non mi faccio mancare nulla! Da anni lavoro nel settore ludico, in un negozio di giochi di ruolo. Mi occupo di "Magic"...


AP:
interessante! Allora conoscerai diversi ragazzi che da "Magic the gathering" sono passati al poker!

MB: Certo. Uno di loro, Rocco "roccoge" Palumbo, è un mio grande amico. Era un ottimo giocatore di MTG e lo è diventato anche nel poker. E' con lui ed altri amici che iniziai col texas hold'em live, circa 3 anni fa. Online invece gioco da più tempo: iniziai 5 anni fa su Ultimate Bet, all'inizio con i giochi limit che andavano per la maggiore. Poi è arrivato il NLHE e non l'ho mollato più.


AP:
Parliamo dello shootout vittorioso di ieri. Come l'hai vissuto? E' una modalità in cui ti senti a tuo agio?

MB: Non è il tipo di torneo che in genere gioco, ed è stato durissimo. Innanzitutto per la durata e soprattutto le attese tra un tavolo e l'altro (nello shootout ogni tavolo produce un singolo vincitore che si va a scontrare con i vincitori di altri tavoli fino allo stage finale, ndr). E' stata una faticaccia arrivare fino al tavolo finale, poi lì l'adrenalina mi ha aiutato a riprendere concentrazione.


AP:
era un tavolo molto duro, con gente skillata. Questo ti rende ancora più orgoglioso, immagino.

Il tavolo finale dell'event ICOOP 7-H di PokerStars.it come si presentava all'inizio

MB: Sì, conoscevo Moschitta e credo che ieri non abbia visto carta, per mia fortuna. Visdiabuli invece è molto, molto aggressivo. Su PokerOnMars posso dire chesi è ritrovato ad un certo punto con un sacco di chips, ma forse non le ha gestite al meglio e poi le cose hanno iniziato a girare bene per me.


AP:
Heads up? E' stato difficile contro "saccmaiogb"?

MB: Partivamo praticamente alla pari, e anche se nell'ultima mano avevo il 90% delle chips, non vuol dire che lo abbia dominato. L'equilibrio e i cambi di lead sono durati un bel pò.


AP:
Quali sono stati i momenti chiave del tuo torneo?

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MB: il primo è stata una sculata A2 vs AT all'heads up del secondo turno. L'altro è stato il coinflip QQ vs AK che, rimasti in 5 al tavolo finale, mi ha dato chips e carica per giocare più aggressivo. Poi nella mano finale (erano le 8:40 del mattino, ndr) lui ha pushato Kx, io avevo Ax che hanno tenuto e sono corso ad abbracciare mia moglie. Senza di lei non ce l'avrei fatta, soprattutto in un torneo dalle lunghe attese come questo. Mi è stata sempre vicino, e dalle 6 mi portava cappuccino e brioche...

 

AP: Bene Marco. Adesso che obiettivi hai? Il Main event da 400.000€ garantiti?

MB: gli obiettivi sono quelli di sempre. Sì, al main spero ovviamente di fare bene. Del resto, tutto cominciò all'evento 6-max, per il quale mi ero qualificato grazie agli fpp e nel quale finii a premio. Da allora non mi sono più fermato. Mi resta una curiosità matta: vedere come è fatto il braccialetto ICOOP. Mi hanno detto quelli di PokerStars che ce li consegneranno in una serata speciale che si terrà a dicembre.


AP:
E noi ci saremo, sicuramente. Per adesso goditi questa vincita, la tua bella famiglia e il tuo bellissimo cane.

Marco con il suo splendido cane Alonso

MB: sì, è stupendo veramente. Si chiama Alonso, ha 2 anni ed è un amstaff.


AP:
Allora a presto, Travolta. Alla prossima gioia che darai a noi del forum!

MB: grazie a te, e grazie al Forum di Assopoker che per me, ormai iscritto da più di tre anni, è quasi una seconda famiglia. Un abbraccio a tutti!

 

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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