La sfida che Tom"durrrr" Dwan ha lanciato al mondo del poker fa discutere ovunque. E' davvero la mania di questo inizio 2009: tutti gli appassionati ne hanno parlato almeno una volta. E' conveniente? io avrei accettato? chi accetterà? Sarà ziigmund il primo ad accettare? Ma durrrr è davvero il migliore? Sono le discussioni sui forums di tutto il mondo, compreso il nostro. Comunque, la sfida (di cui trovate qui tutti i dettagli) è stata già accettata da due illustri colleghi di durrrr.
Phil Ivey ha raccolto il "guanto" martedì scorso, durante la sua trasmissione settimanale sulla radio di Pokerroad.com intitolata "tuesday with Ivey". Al microfono di Barry Greenstein, il campione da Riverside ha accettato la sfida, a una quota assolutamente irrinunciabile per uno come lui.
Ieri è arrivata la risposta affermativa di un altro "mammasantissima" dell'online high stakes cash game: Patrik Antonius. Intervistato sull'argomento da Card Player, il bell'Antonius ha dichiarato di aver pensato ad uno scherzo, quando ha letto della sfida. Poi, dopo aver ammesso che al momento Tom è uno dei migliori giocatori al mondo online, ha accettato, ponendo però alcune condizioni.
Patrik sostiene infatti di essere un uomo molto impegnato, che viaggia molto spesso. Quindi, se la cosa si farà, lui e Tom dovranno stabilire un calendario dettagliato dei giorni e delle ore in cui giocare. E' probabile che i due si mettano d'accordo per fare un gran numero di sessioni, dalla durata però contenuta, per venire incontro alle esigenze del campione finlandese. Quel che è certo è che Patrik non si tirerà indietro!
Altri particolari sono emersi nelle scorse ore: ad esempio che David Benyamine non parteciperà alla sfida, almeno per ora. Così come è sempre più insistente la voce che vuole Sami "LarsLuzak" Kelopuro come il terzo giocatore che sfiderà Tom "durrrr" Dwan.
Vedremo come andranno a finire queste sfide stellari che - ovviamente - saranno giocate su Full Tilt e che, vista la quota estremamente favorevole per lo sfidante, si svolgeranno sempre su quattro tavoli, per dare a Tom - eccelso "multitabler" - l'edge che merita sul suo terreno...