Vai al contenuto

LAPC Heads Up: vince Rajkumar

In uno dei "festival" del poker piu' importanti negli USA, il Los Angeles Poker Classic, e' arrivato il successo di un giovane player di grande talento e grandi risultati, sia online che live. Parliamo di Vivek Rajkumar, Indiano trapiantato a Seattle, che ha trionfato in una specialità molto tecnica quale è il "testa a testa".

L'evento, uno dei più importanti tra quelli di contorno alla Main Event del LAPC ( valido per il World Poker Tour e partito in queste ore, ndr) si snodava sulla modalità No Limit Hold'em Heads Up, e prevedeva un buy-in di 10.000$. Alla fine l'ha spuntata il piccolo e fortissimo Vivek, che ha avuto la meglio su players molto ma molto "tosti". L'ultimo ad arrendersi è stato Chris Moore, ma se diamo un'occhiata anche solo ai giocatori finiti tra i 16 "in the money", troviamo nomi eccellenti: David Oppenheim (4°), Steve "MrSmokey1" Billirakis (6°), Amit "amak316" Makhija (9°), Ryan Hughes (12°), Scott "mastrblastr" Seiver e Peter Feldman (16imi).

Un ulteriore tassello in una carriera, quella del giovane Vivek "Psyduck" Rajkumar (foto in alto), iniziata da relativamente poco tempo ma che lo vede già ai vertici del poker mondiale. Certamente, a livello di tornei multitavolo, Vivek fa parte di una elite, di quei giocatori capaci di grandi cose sia nei MTT online che live.

Vediamo tutti i 16 giocatori andati a premio in quest'evento, sui 111 che vi hanno preso parte:

Scopri tutti i bonus di benvenuto

1° Vivek Rajkumar $350,000
2° Chris Moore $190,000
3° James Mackey $100,000
4° David Oppenheim $75,000
6° Steve Billirakis $50,000
6° Evan Robert $50,000
8° Suk Sung $35,000
8° Amit Makhija $35,000
12° John Raymond $25,150
12° Ryan Hughes $25,150
12° David Paredes $25,150
12° Owen Crowe $25,150
16° Scott Seiver $20,000
16° Peter Feldman $20,000
16° John Conkright $20,000
16t° Peter Pesek $20,000

 

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI