Vai al contenuto
Marle-Cordeiro

Marle Cordeiro denuncia Mike Postle: “ha usato un telefonino per barare durante lo Stone live”

La vlogger Marle Cordeiro si unisce alla lunga lista dei giocatori di poker che hanno denunciato Mike Postle, colui che ha vinto più di tutti  nei giochi cash dello Stone Live, nella poker room del Nord della California, Stone Gambling Hall.

Per chi se lo fosse perso, Mike Postle è stato accusato di aver barato durante le varie sessioni trasmesse in streaming. Le accuse però non sono delle semplici illazioni, i players rivali l’hanno portato in tribunale.

Al momento non vi è stata alcuna condanna nei confronti di Mike Postle e quindi, per la giustizia e per le regole democratiche, esiste la presunzione di innocenza.

I giocatori però che si ritengono truffati non hanno perso tempo ed hanno denunciato Postle in sede civile.

Postle ha sempre rispedito al mittente le accuse: potete leggere qui la sua tesi difensiva.

Al gruppo si è unita anche la popolare vlogger che aveva preso parte ad alcune sessioni live allo Stone. Il blog CardsChat è entrato in possesso della denuncia presentata dalla bella Marle che, dal suo punto di vista, sostiene che Postle avrebbe barato usando – durante l’action – un telefonino che gli permetteva di ingannare gli altri giocatori seduti al tavolo, con l’aiuto di altri complici.

L’avvocato Mac VerStandig dello Studio Legale VerStandig, specializzato in diritto applicato al poker, rappresenta la popolare vlogger in tribunale.

È anche il procuratore legale rappresentante di un altro gruppo di giocatori, in una causa separata da $ 10 milioni (richiesta di risarcimento) contro Postle. Il processo civile, previsto per maggio, si svolgerà in un tribunale distrettuale della California del Nord.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Cordeiro ha agito giudizialmente in modo separato rispetto agli altri 25 querelanti perché è residente a Las Vegas. VerStandig, per suo conto, ha scritto una lettera di 23 pagine e l’ha presentata al tribunale distrettuale del Nevada.

La prima ad accusare Postle è stata, alla fine di settembre 2019, la regular Veronica Brill sollevando molti dubbi. Dubbi ritenuti plausibili dalla community dei pokeristi, considerando che Postle in tutte le sessioni prendeva sempre la decisione giusta al river. Un fatto smentito dal diretto interessato. Sarà la giustizia statunitense a fare luce sul giallo dell’anno.

Qui potete vedere una puntata che Marle Cordeiro aveva dedicato allo Stone Live:

Editor in Chief Assopoker. Giornalista e consulente nel settore dei giochi da più di due decenni, dal 2010 lavora per Assopoker, la sua seconda famiglia. Ama il texas hold'em e il trading sportivo. Ha "sprecato" gli ultimi 20 anni della sua vita nello studio dei sistemi regolatori e fiscali delle scommesse e del gioco online/live in tutto il Mondo.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI